Max Verstappen ora è distante 80 punti su Leclerc, che ora è tallonato anche da Perez. Nella classifica costruttori la distanza Redbull Ferrari è di 97 lunghezze, e il Cavallino deve anche guardarsi dal ritorno della Mercedes.

La doppia vittoria mondiale sembra quasi una formalità, ma il team principal della Redbull Chris Horner non vuole esporsi.

“La classifica è molto buona, è un gran modo per entrare nella pausa estiva. Ma ci sono ancora tante gare. Le Ferrari sono veloci, le Mercedes stanno tornando competitive. La strada per il titolo è ancora molto lunga, e c’è ancora anche una sprint race. Non diamo mai nulla per scontato. Ci sono ancora tanti Gran Premi su piste molto diverse”.

La frecciata di Horner a Binotto

La rimonta di Verstappen è già negli almanacchi della Formula 1, ma la “sparata” di Mattia Binotto che gli si è ritorta contro ha trovato tempo di una battuta da parte di Horner.

Anche se avessimo vinto con un giro di vantaggio, sarei sempre stato cauto. Non avrei mai dichiarato che avremmo fatto una doppietta. Questo è il mindset che adottiamo in gara. Ci concentriamo sul ‘qui e ora’, gestendo una gara alla volta”.

Le parole di Binotto dopo la debacle ungherese

Il collega della Ferrari si era così espresso dopo il GP d’Ungheria, analizzando le ennesime problematiche della Rossa.

“Tutti ci aspettavamo un risultato diverso, la vettura non ha funzionato ed è evidente. Non è un problema di strategia, ma più della vettura. Oggi la Ferrari non ha girato in queste condizioni, si poteva mettere qualunque gomma, come dimostra Sainz che aveva la stessa strategia di Hamilton ed è finito dietro di lui. La monoposto non ci ha permesso di fare ciò che volevamo. Cercheremo di analizzare il motivo per cui non avevamo il passo giusto”.