Non solo Charles De Ketelaere: il Milan sta per chiudere anche per Tommaso Mancini, giovanissimo attaccante classe 2004 del Vicenza. Mancini è il 2004 più giovane ad aver esordito in Serie B (ha esordito il 4 gennaio 2021 in un Brescia-Vicenza 0-3) ed è uno dei talenti più interessanti del calcio italiano. Lo dimostra anche la fila di squadre che hanno mostrato interesse ad acquistarlo. Alla fine, a spuntarla, sarà il club rossonero, che non ha ancora chiuso la trattativa, ma è molto fiducioso sulla buona riuscita dell’affare e il club conta di riuscire a chiudere quanto prima per il suo arrivo. Sul giovanissimo attaccante c’è anche l’interesse della Juventus, ma l’interesse ormai di inizio luglio del Milan ha permesso al club milanese di essere in pole position per l’acquisto. Su Mancini si erano fiondate anche Benfica e Siviglia, ma senza successo. I primi giorni di luglio infatti, il Milan ha incontrato il padre e il suo agente per manifestarne l’interesse: da lì è nata una vera e propria trattativa. La Juventus ha provato a inserirsi nella trattativa, ma ormai il club rossonero è sempre più vicino alla chiusura. Per chiudere definitivamente l’accordo mancano gli ultimi dettagli sul contratto del calciatore, oltre che nell’accordo tra il Vicenza e il Milan. Questione di giorni massimo dunque, poi Mancini inizierà la sua avventura in rossonero. Ma chi è Tommaso Mancini, il giovane talento che ha stregato tutti?
Milan, Tommaso Mancini in arrivo: chi è l’attaccante classe 2004 del Vicenza
Alto 193 cm, fisico possente e ben strutturato, Tommaso Mancini è una punta centrale classe 2004, che nonostante la giovanissima età, vanta già 13 presenze in Serie B, tutte ottenute nell’ultimo anno e mezzo, da quando Di Carlo lo fece esordire in quel 4 gennaio 2021. Nell’ultima Serie B, quella della retrocessione per il Vicenza, è stato sempre impiegato da prima punta e solo in un’occasione ha giocato da seconda punta. Oltre a un ottimo fisico, Mancini è dotato di buon atletismo e buonissima tecnica di base, ma soprattutto ha grande fiuto del gol. Fare paragoni è presto, ma è doveroso farli quando si rievoca una figura come Roberto Baggio: Mancini ha infatti esordito alla sua stessa età, con la stessa maglia, ma nel 1983. Una coincidenza sì, ma suggestiva, se consideriamo che ciò ha aumentato l’hype e l’appeal del calciatore al punto che anche il Liverpool, oltre alle squadre già citate, aveva mostrato interesse per questo giovanissimo calciatore. Interesse che è arrivato anche da Roberto Mancini, suo omonimo che lo ha convocato per uno stage a maggio. Per caratteristiche, a proposito di paragoni, somiglia a Zlatan Ibrahimovic, che Mancini ritroverà in rossonero. Al momento è forse un po’ troppo, ma sopportabile fin qui per un ragazzo che ha davanti a sé un futuro molto promettente. Il Milan continua a pensare al futuro e – dopo l’acquisto di Charles De Ketelaere – sta per chiudere anche per Tommaso Mancini, giovanissimo attaccante classe 2004.
I numeri in carriera del nuovo acquisto rossonero
Nonostante la giovane età, come già affermato, Mancini vanta 13 presenze in Serie B tra la stagione 2020/21 e 2021/22. Non ha ancora trovato il suo primo gol “tra i grandi”, ma il suo fiuto del gol è noto a tutti dopo una grande stagione in Primavera 2 con il Vicenza, dove nel 2020/21 segnò 10 gol in 13 presenze. Buon feeling con il gol che si conferma anche in Nazionale, dove Mancini ha fatto tutta la trafila delle giovanili dall’Under 15 all’Under 19. Tra le tante selezioni italiane, l’avventura più convincente è stata quella con l’Under 16, dove Mancini ha segnato 8 gol in 12 presenze, suscitando anche lì l’interesse di alcuni club europei. Per lui, adesso, è pronta un’avventura decisamente più complicata, ma stimolante per il giovane (ma possente) attaccante del Vicenza, in procinto di firmare con il Milan.