Marsiglia-Milan, i rossoneri superano per 2-0 il test del Velodrome e chiudono al meglio la serie di amichevoli internazionali che hanno visto protagonista la squadra di Stefano Pioli. Dopo la vittoria sul Colonia e la sconfitta rimediata in terra ungherese con lo Zte, Giroud e compagni bissano il successo conquistato pochi giorni con il Wolfsberger. Una vera e propria prova di forza quella del Milan, che si assicura in scioltezza il doppio vantaggio sin dalla prima frazione. Nella ripresa, la maturità della squadra campione d’Italia permette di gestire al meglio le offensive della squadra di Igor Tudor, amministrando il vantaggio e conquistando un successo prestigioso, in virtù della caratura dell’avversario. Sabato prossimo, rossoneri in campo per l’ultima sfida prima dell’avvio della regular season: al Menti, gli uomini di Stefano Pioli sfideranno il Vicenza, fischio d’avvio alle ore 19. Buone notizie giungono anche dall’infermeria: si è rivisto in campo Simon Kjaer dopo l’infortunio dello scorso dicembre rimediato a Marassi contro il Genoa.

Marsiglia-Milan, il racconto della prima frazione

Marsiglia-Milan, i quarantacinque minuti iniziali mettono in mostra una squadra rossonera tirata a lucido. Al Velodrome, la squadra di Stefani Pioli è totalmente padrona del campo, annichilisce la compagine guidata da Tudor (praticamente inoffensiva nella prima frazione) e legittima il doppio vantaggio. Il primo squillo è di marca francese e porta la firma di Gerson, conclusione potente ma alta dell’ex Roma. Al 12’ il Milan passa in vantaggio con Messias. Bellissima azione corale dei rossoneri, che ha visto coinvolti Rebic, Hernandez, Diaz e il brasiliano: sinistro a giro bellissimo e imprendibile per Blanco. Gli uomini di Pioli disputano una prima mezz’ora magnifica e al 28’ sono già avanti di due reti. Altra splendida azione, stavolta a destra. Messias sfugge alla marcatura e mette in mezzo per Giroud: sinistro chirurgico nell’angolino e 2-0 per il Milan. I rossoneri potrebbero triplicare al tre minuti dopo: Diaz spara addosso all’estremo difensore della squadra francese da ottima posizione, poi Messias si vede parato il sinistro. La prima frazione termina ancora con un’occasione per Giroud e compagni: Calabria serve in profondità Messias, sinistro però troppo centrale.

Nella ripresa, i rossoneri amministrano il vantaggio

Marsiglia-Milan, la ripresa si apre con un doppio cambio tra le fila rossonere: dentro Adli e Leao per Diaz e Rebic. Al secondo minuto, arriva il primo pericolo targato Marsiglia: imbeccato in profondità, Clauss calcia fuori di poco da ottima posizione. Poco dopo, è ancora il difensore francese a rendersi pericoloso: spunto di Nuno Tavares a sinistra, bel cross per la testa di Clauss, che spreca malamente alzando la mira. La seconda frazione vede un Milan più attento in fase difensiva e meno propenso ad attaccare. Al 70’ è ancora il Marsiglia ad andare vicino al gol con l’ex Napoli Milik. L’attaccante polacco scarica un destro potente, Maignan respinge attento. Tra il 77’ e il 78’ Tourè riceve un doppio cartellino giallo per fallo su Leao e Krunic, abbandonando in anticipo la contesa. Le ultime due occasioni della gara sono di marca rossonera e vedono andare vicino al gol prima Adli, che spreca a pochi passi dalla porta, e Kjaer, il cui colpo di testa termina a lato di poco. A due settimane dall’inizio della stagione, con l’esordio a San Siro contro l’Udinese, il Milan di Pioli supera l’esame Marsiglia e si dimostra pronto a difendere il titolo in campionato.