L’entusiasmo di Charles Leclerc e Carlos Sainz durante il weekend del GP d’Ungheria è svanito in pochi giri a causa di una strategia completamente sbagliata che ha condannato i due ferraristi fuori dal podio. Oltre il danno per la rossa è arrivata anche la beffa della clamorosa vittoria di Verstappen che da decimo è riuscito nell’impresa di rimontare fino al gradino più alto del podio.

Il primo a fornire un’analisi di quanto successo è stato lo spagnolo che ha chiuso quarto dopo esser partito dalla seconda piazzola in griglia:

Per me oggi è chiaro che c’era qualcosa che non andava, con la macchina e con le gomme. Avevamo un macchina che era velocissima venerdì, già ieri non abbiamo dominato e oggi con ancora più freddo abbiamo fatto un altro step indietro. Per me nessuna gomma andava oggi. Neanche la soft come si è visto nel finale di gara. Quando il passo è così brutto anche la strategia è difficile. Pit stop lenti? Si, soprattutto la prima sosta: lì potevamo fare overcut su Russell e potevo andare in testa alla gara. Invece la sosta lenta ci è costata. Dobbiamo continuare a migliorare per tornare dopo la pausa più forti su tutti i fronti.

Poi un passaggio sulle sensazioni dopo la gara:

Delusione? È chiaro che è grande per noi. Avevamo il feeling dopo venerdì di poter dominare il weekend. Ma sono arrivate queste condizioni meteo e hanno condizionato qualifica e gara. Non avevamo passo e stiamo stati fregati da queste condizioni. Hanno influenzato tanto il bilanciamento della macchina secondo me. Io non mi trovavo per niente oggi, avevo un degrado incredibile rispetto a venerdì. Non me lo aspettavo, è stato strano e difficile da capire.

GP Ungheria, Charles Leclerc d’accordo con Sainz

Subito dopo Sainz, è toccato al pilota monegasco commentare il sesto posto arrivato dopo aver assaporato ancora una volta la vittoria, prima del tragico cambio con le hard. Leclerc ha voluto proprio toccare questo punto per chiarire che qualche alternativa poteva essere valutata:

Non era impossibile evitare la gomma dura, ma non voglio entrare nel dettaglio in questa sede. Sicuramente ci saranno delle discussioni per migliorare, perché dobbiamo farlo. Io sono in forma e sono carichissimo comunque, anche senza la pausa estiva. In questo inizio di stagione le emozioni sono andate su e giù. Non c’è mai stata una gara costante, succede sempre qualcosa. È parecchio stancante, ma io quest’anno mi sento in forma e non vedo l’ora di andare al prossimo Gran Premio. C’è rammarico, non sono per niente contento. Ancora una volta però, ne parleremo con il team.