Questa mattina il quartier generale della Flotta russa sul Mar Nero, in Crimea, ha subito un attacco, Vladimir Putin ha partecipato alla parata per la Giornata della Marina a San Pietroburgo: tra un elogio a lo zar Pietro il Grande e l’altro, il presidente russo ha anche affermato che fornirà alla flotta marina di Mosca dei nuovi missili ipersonici di ultima generazione per difendere i confini marittimi, a qualunque costo.
Putin e la difesa dei confini marittimi: “Saremo in grado di rispondere a chi violerà la nostra sovranità”
A San Pietroburgo si è tenuta la sfilata della Marina militare russa – dove hanno sfilato ben oltre 40 navi da combattimento – era presente anche il presidente russo Vladimir Putin. Con l’occasione dell’attacco contro il quartier generale della Flotta russa in Crimea, Putin ha affermato che la Russia è pronta a difendere i propri confini marittimi a qualunque costo, grazie anche ai missili ipersonici che avrà a disposizione a breve:
“Nei prossimi mesi la flotta russa si doterà dei nuovi sistemi missilistici ipersonici Tsirkon, che sono unici al mondo e che non conoscono ostacoli. Così la Marina sarà in grado di rispondere alla velocità della luce a tutti coloro che decideranno violare la nostra sovranità e libertà, con la fregata Ammiraglio Gorshkov sarà il primo vettore di missili ipersonici Tsirkon. Siamo pronti a difendere i nostri confini militari con qualsiasi mezzo e a qualunque costo: abbiamo delineato in modo chiaro i confini e le zone degli interessi nazionali vitali della Russia, sia economici che strategici. Prima di tutto, si tratta delle nostre acque in Artico, quelle del Mar Nero, del Mare di Okhotsk e di Bering, lo stretto del Baltico e delle Curili”
Le parole di Putin sono un monito a tutti i nemici della Russia, Ucraina compresa.
Nei bombardamenti a Mykolaiv ucciso magnate ucraino del grano
Mentre Vladimir Putin si preparava per le celebrazioni della festa della Marina, i russi continuavano a bombardare l’Ucraina. Negli attacchi a Mykolaiv ha perso la vita Alexey Vadatursky, magnate ucraino del grano in quanto fondatore e ad della Nibulon, la più grande compagnia ucraina in questione. Secondo i vari quotidiani ucraini, Vadatursky è morto sul colpo con la moglie dopo che un ordigno è caduto vicino alla loro casa: in passato era stato insignito del titolo di Eroe dell’Ucraina, la sua scomparsa ha sconvolto il presidente ucraino Volodymir Zelensky.