Dopo diversi giorni di incertezza arriva l’ufficialità. La segretera della speaker della Camera degli Stati Uniti, Nancy Pelosi, ha pubblicato il programma e l’itinerario del suo tour in Asia, dove Taiwan non sembra essere presente. Sulla potenziale tappa si erano rincorse indiscrezioni mai confermate ufficialmente ma erano bastate a suscitare l’irritazione e lo sdegno da parte del Governo centrale della Cina. Secondo il comunicato stampa diffuso, la missione della speaker degli USA prevede: Singapore, Malesia, Corea del Sud e Giappone.
Nancy Pelosi non andrà a Taiwan. Il programma della speaker USA
In base a quanto riportato dal web, ieri migliaia di utenti hanno seguito il volo su cui viaggia la presidente della Camera e la sua delegazione, fino a che, dopo una sosta alle Hawaii, non è stato più possibile monitorarne gli spostamenti.
“Dopo una sosta per il rifornimento alle Hawaii, abbiamo avuto un briefing dalla dirigenza dell’United States Indo-Pacific Command” (il comando responsabile per l’area dell’Oceano Pacifico e gran parte dell’Oceano Indiano) nonché di una visita al Pearl Harbor Memorial e alla nave da battaglia USS Arizona”.
La delegazione del Congresso ha poi reso omaggio ai caduti “nel brutale attacco a Pearl Harbor”, ha riferito Nancy Pelosi.
“Il viaggio si concentrerà sulla sicurezza reciproca, il partenariato economico e la governance democratica nella regione indo-pacifica”, si legge nella nota stampa. Nancy Pelosi, la portavoce della Camera ha annunciato che la delegazione “terrà riunioni ad alto livello per discutere di come promuovere ulteriormente i nostri interessi e valori condivisi, tra cui pace e sicurezza, crescita economica e commercio, pandemia, clima crisi, diritti umani e governance democratica. Sotto la forte guida del presidente Biden, l’America è intenzionata a un impegno strategico nella regione, comprendendo che un Indo-Pacifico libero e fiorente è fondamentale per la prosperità nella nostra nazione e di tutto il mondo”.
Ha ricordato la presidente della Camera