Mourinho batte Conte. Ad Haifa, in Israele, la Roma supera 1-0 il Tottenham con Dybala in campo da titolare. Mou sceglie di mettere in campo tutti e quattro i suoi tenori: Abraham, Dybala, Zaniolo e Pellegrini. I quattro giocatori hanno mostrato affidabilità, concretezza e qualità. Una piacevole sorpresa, anche se dovranno lavorare molto per affinare tecnica e feeling. Ma le basi sono ottime.
Dopo 1′ la Joya sfiora subito il vantaggio. Spunto di Zalewski che manda fuori tempo Doherty e scarica per l’argentino: il primo tentativo è ribattuto da Sanchez, sulla seconda conclusione invece è decisivo Lloris sulla riga. La Roma fa la partita, al 9′ c’è la prima punizione per il duo Pellegrini-Dybala: la chance ce l’ha il capitano, palla alta.
Al 27′ il primo squillo del Tottenham: Son si coordina al volo da fuori area ma calcia alto. Due minuti dopo la Roma passa in vantaggio: Dybala si incarica di un calcio d’angolo, scodella in area e trova Ibanez che anticipa tutti e firma l’1-0. La risposta del Tottenham è affidata a Perisic che fa le prove col mancino: prima con un tiro dalla lunghissima distanza alto, poi con una rasoiata larga in diagonale nel finire di tempo.
Tottenham-Roma. Bene la prima
Ritmi bassi nella ripresa. Al 60′ l’unica nota stonata per i giallorossi: Zalewski si fa male alla caviglia ed è costretto ad uscire, dentro Spinazzola. Fuori anche Dybala che lascia il posto a Matic. Nel Tottenham si fa vedere soprattutto Richarlison che evita Mancini e Smalling con una magia ma si fa recuperare da Rui Patricio e Ibanez sul più bello.
All’88’ Kane prende il tempo a Ibanez ma di testa spara alto: era in fuorigioco. Nel finale altro cambio obbligato: Pellegrini subisce un colpo fortuito da Sessegnon e perde sangue dall’arcata sopraccigliare. Ma la partita è praticamente finita. Ora l’ultimo test della Roma sarà all’Olimpico contro lo Shakhtar. Mourinho spera di poter schierare altri rinforzi, a partire da Wijnaldum.