Qualifiche non certo soddisfacenti per il campione del mondo in carica Max Verstappen: in Ungheria, tredicesimo appuntamento del Mondiale di Formula 1, l’olandese non va oltre il decimo posto mostrando evidenti in difficoltà rispetto al Q1 e al Q2.
Nel Q3 invece evidenti problemi tecnici per la Redbull e partire dietro in una pista dove superare è molto difficile non è sicuro un buon inizio.
Il bicchiere mezzo pieno per Verstappen è che in pole position non c’è Leclerc ma Russel, anche se le Ferrari sono pronte a mordere la Mercedes. Anche l’altra Redbull non ha brillato, chiudendo in undicesima posizione.
Le parole di Verstappen dopo le qualifiche
“Sinceramente non so cosa sia accaduto. Il motore andava bene, ma credo vada verificata la batteria. Domani in gara abbiamo il passo per rimontare, però su questa pista non è bello iniziare così indietro. È un peccato perché siamo cresciuti molto rispetto a ieri, anche meglio delle nostre aspettative. Non sarà semplice superare, ma in questo 2022 si è visto che nulla va dato per scontato. Sarà necessario mantenere la massima concentrazione e il nostro obiettivo, ovvero la vittoria“.
La delusione di Perez
“Saremmo dovuti essere nel Q3 ma non avevamo abbastanza velocità nei giri che contavano. Ho perso qualche decimo con Kevin [Magnussen] ed è stato sufficiente per non entrare in Q3. Momento difficile? Sicuramente non ho un gran feeling con la macchina e non l’ho avuto ultimamente. Domani dovrei andare meglio. Dovrei avere un passo migliore e spero di rimontare“.
Le parole di Paul Monaghan, ingegnere capo Redbull
“Sarebbe sciocco da parte nostra non supportare Checo per ottenere di più, siamo in corsa per entrambi i titoli e abbiamo bisogno di entrambe le vetture, idealmente davanti alle Ferrari e alle Mercedes, quindi faremo tutto il possibile per metterle in campo”.