Come evitare traffico in autostrada?

La fase più intensa dell’esodo estivo è in arrivo.

Per evitare gli ingorghi è bene seguire alcuni utili accorgimenti.

Come evitare il traffico in autostrada, tutti i consigli

Per viaggiare in tranquillità e senza rischiare di trovarsi nel bel mezzo di lunghissime code autostradali, vi sono pochi semplici consigli da poter mettere in atto.

Per quanto riguarda l’orario migliore per partire in macchina, la risposta è molto semplice.

Generalmente gli orari in cui si registra meno traffico sono quelli notturni o in pausa pranzo.

Molto dipende anche dal giorno della settimana in cui si intende partire.

Come si può ben immaginare, nel fine settimana si concentra la fase di traffico più intenso rispetto agli altri giorni della settimana.

Mettersi in viaggio di martedì, mercoledì o giovedì è sempre meglio, tuttavia, durante il mese di agosto, il più scelto dai turisti, tutto può cambiare.

Il picco del grande esodo estivo è previsto per la prossima settimana, ma già da questo weekend si presumono giornate da bollino rosso.

La partenza intelligente, inoltre, può essere influenzata da vari fattori che bisogna valutare attentamente come il luogo di destinazione, il percorso da affrontare, la stagione e infine gli orari.

La partenza intelligente, cosa valutare attentamente

Per partire in macchina evitando il traffico, è necessario valutare alcune variabili.

Innanzitutto il luogo di partenza e di conseguenza i principali snodi autostradali che si possono incontrare lungo il tragitto.

E in secondo luogo, anche la meta di destinazione, se questa è una località molto turistica è bene tenere a mente che gli orari meno frequentati saranno quelli di pranzo e di cena.

I grandi centri urbani e le grandi attrazioni sono quelli che attirano più turisti.

In caso di traffico intenso, in prossimità di queste aree, sarebbe utile preparare un piano B e se possibile evitare di immettersi nella strada principale.

Per quanto riguarda la stagione, sarebbe da prediligere l’inverno all’estate, anche se in determinati periodi dell’anno, come ad esempio le festività, è possibile trovare grandi concentrazioni di traffico anche durante la stagione fredda.

Prima di partire, è importante informarsi per conoscere la situazione autostradale in tempo reale.

Molto utili sono i portali internet che classificano la viabilità autostradale in ordine di crescente intensità, con bollini colorati.

Si tratta di previsioni, elaborate sulla base di dati provenienti dalla società autostrade, che spesso riflettono molto bene la reale condizione della viabilità.

Prima di mettersi alla guida, si possono ottenere informazioni tramite:

  • la televisione, con i servizi sulla viabilità o con il televideo Rai;
  • al telefono, chiamando il call center viabilità Autostrade per l’Italia al numero 840-04.21.21;
  • su Internet, con i portali ufficiali, come Autostrade per l’Italia oppure il CCISS, Viaggiare Informati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, o infine il sito dell’Anas.

Tra i principali motivi di traffico rientrano eventuali imprevisti come gli incidenti che si possono incontrare occasionalmente lungo la strada e i lavori sulla rete autostradale, che spesso provocano riduzioni di corsi, restringimenti e scambi di carreggiata.

L’utilizzo di un navigatore satellitare si rivela molto utile anche per conoscere preventivamente alcuni imprevisti di viaggio.

Se connesso a Internet, infatti, il navigatore fornisce indicazioni sul traffico in tempo reale e talvolta anche il motivo del rallentamento, così da poter valutare un tragitto alternativo o una viabilità secondaria.

In alternativa sono molto utili anche alcune app per smartphone come, ad esempio, Google Maps, Waze e Via Michelin.

Fuori dall’Italia, la situazione autostradale non è, certo, migliore di quella nazionale.

All’estero, come ad esempio in Austria e Germania, spesso l’autostrada è occupata per centinaia di km da lavori in corso che ostacolano il regolare flusso automobilistico, oltre alla presenza di ingorghi in prossimità delle grandi città.