Nel giorno della visita alla Stazione Centrale di Milano, Matteo Salvini ha espresso la volontà di richiedere agli alleati del centrodestra di pubblicare, prima del 25 settembre, la lista dei ministri candidati dalla coalizione.

Per Salvini, svelare i nomi di ministri chiave è un atto di rispetto verso i cittadini

Prosegue la campagna elettorale “ufficiosa” delle forze politiche. Matteo Salvini si è recato oggi a Milano per verificare di persona la situazione di ordine pubblico in Stazione Centrale, dopo gli episodi di violenza giovanile accaduti nei giorni scorsi. Lo stesso Salvini, nella conferenza stampa programmata, ha poi suggerito l’ipotesi che il centrodestra possa pubblicare la lista dei candidati ministri prima del 25 settembre: un aspetto che andrà certamente discusso con gli alleati della coalizione:

Nel nome della chiarezza e della trasparenza nei confronti degli elettori non voglio sparare nomi casuali di possibili ministri, tuttavia proporrò al centrodestra che alcuni di questi nomi vengano diffusi pubblicamente. Dal mio punto di vista, gli italiani dovrebbero andare a votare sapendo cosa li aspetta dopo le elezioni se vincesse la Lega: alcuni ministeri importanti dovranno essere messi sul tavolo prima del voto

Matteo Salvini #1

C’è molta più nebbia sul passaggio che concerne la candidatura alle prossime Regionali in Lombardia:

In queste settimane sto lavorando per un centrodestra che sia unito e dunque vogliamo esprimere una candidatura univoca non solo in Lombardia ma anche nelle altre regioni. Non voglio imporre il nome di Attilio Fontana, ma squadra che vince non si cambia. Dal 26 settembre cominceremo a parlarne, non ci sarà nessun “do ut des” con Letizia Moratti.

Matteo Salvini #2

Poi il passaggio sulla questione sicurezza, con il Carroccio che chiedere a gran voce l’invio dell’Esercito:

L’impegno della Lega nel prossimo governo sarà mettere più poliziotti nelle strade, aumentare la videosorveglianza e bloccare gli sbarchi per evitare che clandestini e balordi girino nelle nostre città. Non vediamo l’ora di riportare sicurezza in questo Paese. Se gli italiani ci daranno fiducia con il voto, nel 2023 ci impegneremo ad assumere 10mila donne e uomini in divisa

Matteo Salvini #3