Shock in Irpinia, dove ad Avellino un commerciante cinese è stato ucciso a martellate: ferito anche un cliente, sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno rintracciato e bloccato l’aggressore, un 22enne nigeriano. Non si conoscono le cause i motivi dell’aggressione, con il ragazzo che ora dovrà rispondere all’accusa di omicidio.
Commerciante cinese ucciso ad Avellino, le dinamiche
Da quanto si apprende dalle prime ricostruzioni degli inquirenti, questa mattina un commerciante cinese è stato ucciso a Monteforte Irpino, a pochi chilometri da Avellino: il gestore dell’attività – negozio di casalinghi con articoli cinesi – è morto a seguito delle martellate sferrategli da un ragazzo di 22 anni di origini nigeriane. Nella colluttazione è rimasto ferito anche un cliente, un uomo dell’Est Europa di 50 anni: i due sono stati trasportati dal 118 all’ospedale Moscati di Avellino dove, qualche ora dopo il ricovero, il 56enne cinese è morto.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione che – poco dopo la tragedia – hanno rintracciato e fermato l’aggressore, un extracomunitario nigeriano di 22 anni. Il giovane è attualmente trattenuto in caserma e ora dovrà rispondere di omicidio: non sono chiari i motivi che hanno spinto il giovane a colpire con così tanta violenza, tanto da ucciderlo, il commerciante. Secondo quanto si è appreso il giovane nigeriano ieri sera era stato allontanato dalla mensa dei poveri di Avellino perché aveva picchiato uno dei custodi della struttura. Sull’omicidio del 56enne cinese la Procura ha disposto ulteriori accertamenti per capire meglio la dinamica e il movente dell’aggressione.
Il secondo omicidio in 24 ore in Italia
Quello del commerciante cinese ucciso ad Avellino è il secondo omicidio in Italia in meno di 24 ore: ieri un uomo proveniente dalla Nigeria è stato ucciso a Civitanova Marche a bastonate. Se in quel caso sono chiari i motivi dell’aggressione, nella tragedia in Irpina non si conoscono le cause dell’attacco contro il 56enne cinese: gli inquirenti presto interrogheranno il giovane fermato per omicidio, cercando di ricostruire l’accaduto e capire i motivi del suo gesto.
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