E’ sempre più infuocata la campagna elettorale. Da una parte e dall’altra. Stavolta a dirsele di tutti i colori sono Calenda e Tajani con quest’ultimo che va sul lato personale e prova ad affondare. “Calenda è un assenteista in Europa, da lui non prendiamo lezioni“. Lo ha detto il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani.

Forza Italia ha concluso il lavoro per redigere il programma elettorale, in una fase difficile per il Paese. Mentre noi ci occupavamo dei problemi degli italiani, sono arrivate delle strane dichiarazioni dell’onorevole Calenda che attaccava, non si riesce a capire perché, Forza Italia. Calenda ha cambiato tanti partiti“, ha aggiunto Tajani.

Elezioni. La poca coerenza

Secondo Tajani, il leader di Azione Calendanon riesce a farne uno suo. Se la prende con tutti, ma è abituato ad essere viziato, anche in famiglia. Ha deciso di essere nominato ambasciatore a Bruxelles, pur non avendo alcuna carriera diplomatica. Poi ha cambiato idea e ha voluto fare il ministro dello Sviluppo Economico. E parla della nostra coerenza, facendo anche attacchi personali. Non credo possa dire di essere il Partito Popolare. Lui è tutto e il suo contrario“, aggiunge Tajani.