Dopo quattro mesi dalla notte degli Oscar più discussa degli ultimi anni, Chris Rock ha rotto il silenzio sullo schiaffo ricevuto da Will Smith. L’attore, premiato nella stessa occasione come miglior protagonista, aveva colpito il comico sul palco dopo una battuta giudicata poco carina nei confronti di sua moglie, Jada Pinkett, affetta da alopecia. L’attore si era scusato pubblicamente per il gesto, mentre Chris Rock è tornato sulla questione solo ora.

Lo schiaffo di Will Smith a Chris Rock durante la notte degli Oscar 2022

È il 27 marzo 2022. Nel corso della serata dedicata agli Oscar, poco prima di ricevere il premio come miglior attore protagonista dell’anno, Will Smith sale sul palco e schiaffeggia il comico e conduttore Chris Rock, ritenuto colpevole di aver fatto una battuta spiacevole sulla moglie, Jada Pinkett e sulla sua alopecia, una malattia autoimmune che provoca la caduta dei capelli. Con il microfono in mano, rivolto verso la coppia, il comico aveva chiesto a Smith se il suo prossimo film sarebbe stato il Soldato Jane, pellicola in cui Demi Moore interpretava un soldato con la testa rasata. Una battuta che non è stata digerita da Will Smith che, comprendendo il disagio della moglie, ha reagito con violenza, oscurando in questo modo la vittoria dell’ambito premio seguita di qualche minuto.

Le scuse di Will Smith e la decisione dell’Academy

Chiamato sul palco a ritirare l’Oscar, Will Smith ha tenuto, fra le lacrime, un discorso di ringraziamento e di scuse. “Richard Williams è stato un accanito difensore della sua famiglia”, ha esordito, parlando del padre di Venus e Serena Williams, a cui è dedicato il film “Una famiglia vincente”.

In questo momento della mia vita mi sento sopraffatto da quello che Dio mi chiede di fare e di essere in questo mondo. Nella mia vita sono stato chiamato ad amare le persone, a proteggerle, a essere un fiume per la mia gente. […] So che per fare questo mestiere bisogna essere in grado di sopportare gli abusi, bisogna essere in grado di sopportare le cose folli che la gente dice di te. In questo lavoro devi essere in grado di affrontare persone che ti mancano di rispetto e devi sorridere e fingere che sia tutto ok. Denzel [Washington], che ringrazio, mi ha detto qualche minuto fa: “Fai attenzione, il tuo momento più alto è quello in cui il diavolo viene a prenderti”. […] L’amore ti fa fare cose pazze. Spero che l’Academy mi inviti ancora.

Le speranze di Smith alla fine non sono state accontentate, perché poche settimane dopo è stata resa nota la decisione di bandire l’attore, sia di persona che virtualmente, dagli Oscar e da tutti gli altri eventi organizzati dall’Academy per ben 10 anni. Smith, che forse si aspettava un provvedimento, si era dimesso preventivamente dall’organizzazione qualche giorno prima, pubblicando sui social un lungo post di spiegazioni. Queste le parole rivolte a Chris Rock:

Voglio chiederti pubblicamente scusa, Chris. Ho esagerato e ho sbagliato. Mi sono sentito in imbarazzo e le mie azioni non appartengono all’uomo che voglio essere. Non c’è posto per la violenza in un mondo di amore e gentilezza.

Chris Rock ritorna sulla questione dopo quattro mesi

Dopo aver mantenuto il silenzio per quattro mesi, Chris Rock alla fine ha commentato l’episodio accaduto al Dolby Theatre. Lo ha fatto nel corso di un suo spettacolo al Madison Square Garden di New York.

Non sono una vittima. Chiunque dica che le parole fanno male non è mai stato preso a pugni in faccia,

ha dichiarato scherzando. Poi ha continuato “Mi sono scrollato di dosso quella mer*a e sono andato a lavorare il giorno dopo… Non vado in ospedale per un taglietto”. È tornato, infine, alla carica, chiamando Will “Suge Smith”, con un probabile riferimento a “Suge Knight”, in carcere per omicidio.