La crisi energetica dovuta al taglio del 15% del gas russo ha portato diversi Paesi europei ad adottare delle misure per risparmiare sull’energia: è il caso della Germania, dove in molte città hanno preso dei provvedimenti. Le mosse di contenimento riguarderanno per lo più l’acqua – molte fontane rimarranno spente – e la luce, come a Berlino che circa 200 tra musei ed edifici rimarranno al buio nelle ore notturne.

Crisi energetica, la Germania corre ai ripari

I tagli del gas russo – anche del 15% – hanno portato la Germania a dover studiare un piano per risparmiare sull’energia. Per non aggravare ulteriormente la crisi energetica, in varie città si stanno adottando dei provvedimenti atti a limitare il consumo di energia: ad Hannover le docce pubbliche – quindi anche quelle di piscine, palestre e centri sportivi – avranno solo l’acqua fredda, mentre le fontane e fontanelle saranno spente. Hannover, capitale della Bassa Sassonia, è la prima grande città ad attuare un simile provvedimento per risparmiare almeno il 15% di energia.

Situazione analoga a Monaco e Lipsia: nella capitale della Baviera l’acqua calda è stata tolta anche dagli uffici pubblici, mentre la città della Sassonia vuole sviluppare un nuovo piano per salvaguardare il consumo di energia. Provvedimenti per contrastare la crisi energetica arrivano anche da Berlino: nella capitale verranno spente progressivamente luci notturne di circa 200 edifici pubblici, tra cui vari musei: il presidente della Repubblica Frank-Walter Steinmeier ha ridotto l’illuminazione del castello di Bellevue, la sua residenza nella capitale.

Cresce il dibattito politico sulle docce nelle abitazioni private

Per contrastare la crisi climatica la Germania pensa di mettere un provvedimento per limitare l’uso delle docce nelle abitazioni private: secondo i dati raccolti, la maggior parte della popolazione tedesca usa la doccia una volta al giorno in media per 11 minuti. Troppi secondo il ministro Economia e Clima Robert Habeck, tanto che lui stesso ha ridotto il tempo di fare la doccia: 1 o al massimo 2 minuti.

Il governo tedesco sta lavorando per trovare soluzioni affinché le nuove abitudini che il popolo della Germania dovrà affrontare: da Berlino fanno sapere che, rispetto agli anni precedenti, lo Stato tedesco dovrà diminuire del 15-20% il consumo di gas e prevede che per ogni nucleo familiare la bolletta potrà crescere di qualche centinaia di euro l’anno.

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