La città di Napoli si riappropria del molo San Vincenzo. Questa mattina, la firma del Protocollo tra Comune, Difesa, Marina Militare, Porto e Demanio per il progetto di rivalorizzazione e l’apertura dal primo Sabato di Agosto.

Per il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, il molo San Vincenzo rappresenta uno dei luoghi simbolo della città e dal primo Sabato di Agosto sarà finalmente fruibile dai napoletani, anche se in attesa dei lavori di riassetto per piccoli gruppi. Il molo San Vincenzo è una passeggiata di circa due chilometri dal quale si può ammirare l’intera città di Napoli dal mare, il molo nella sua lunga storia è stato la sede della Real Marina del Regno delle due Sicilie, dove si varavano le navi e si fondevano i cannoni, fulcro di una delle marinerie all’avanguardia nella seconda metà dell’Ottocento.

Oggi questo molo non è accessibile al pubblico, perché l’area antistante, dove si affacciano i giardini del Molosiglio, la piazza che ospita la sede del Comune e la Stazione marittima, è separata dal molo da una zona di competenza della Marina militare.

Ma dopo il termine dei lavori al molo si accederà dalla base navale della Marina del Molosiglio che avrà così un uso duale. L’accordo dà attuazione al progetto di riqualificazione e rifunzionalizzazione dell’area, finanziato con un investimento di 5,7 milioni e che dovrà essere portato a termine nell’arco di due anni e mezzo.

Il via libero al futuro piano di valorizzazione del molo è arrivato nella giornata di oggi grazie ad un Protocollo di intesa che è stato sottoscritto dal ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, dal sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, dai vertici della Marina Militare, dall’agenzia del Demanio e dall’autorità portuale del Tirreno Centrale. Un protocollo che descrive, punto per punto, tutte le fasi di un programma di intervento ambizioso e complesso allo stesso tempo.

Il sindaco Manfredi ha detto:

“Noi faremo insieme all’autorità portuale importanti investimenti, perché il molo deve diventare uno dei polmoni della città, di una città che si riappropria del mare”.

Molo San Vincenzo Napoli: si punta a più sviluppo e crescita turistica


Con l’investimento di quasi 6 milioni di euro il Comune punta a risistemare l’accesso al molo, l’eliporto e una prima parte dei lavori di risistemazione. L’obiettivo finale è quello di rilanciare il molo e lo spazio dei giardini, offrendo nuove opportunità di sviluppo e di crescita turistica a tutta la città. Il ministero della Difesa concederà l’utilizzo duale della base navale e dovrà approvare i progetti presentati dal Comune che finanzierà ed eseguirà la progettazione, la realizzazione e il collaudo dell’opera, acquisendo la parte di terreno dal ministero.

Nell’ambito del progetto, si lavorerà per ridare vita alle botteghe borboniche e allestire un molo per l’attracco dei grandi Yacht, per destinare questi spazi all’intrattenimento per i cittadini.

Il sindaco di Napoli, si mostra entusiasta perché dice: “Siamo riusciti a mettere a punto una situazione che si trascinava da almeno 50 anni e in un clima di piena collaborazione, restituendo alla città un luogo simbolo, che rappresenta uno snodo fondamentale per un nuovo rapporto della città con il porto e con il mare. E per questo ringrazio il ministro della Difesa e la Marina militare che hanno fatto un grande lavoro. In questo modo Napoli punta ad essere come tutte le altre città di mare che hanno spazi per l’intrattenimento sul mare”.

Anche il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini sottolinea: “Oggi si raggiunge un grande risultato, reso possibile da un lavoro comune, che ha visto tutti gli enti coinvolti mettere insieme le proprie competenze ed energie. In questi anni le forze armate hanno visto un’evoluzione anche rispetto al patrimonio di cui dispongono, mettendo a disposizione della comunità gli immobili considerati non strategici per la Difesa”.