Incendio Savona, paura, disagi e decine di evacuati.
L’allarme è scattato alle 9,00 di questa mattina, 28 luglio 2022, e non è ancora rientrato.
Le fiamme, sono divampate dal tetto di un palazzo al civico 2 in via Bartoli nell’Oltreletimbro savonese.
Tutti gli alloggi sono stati sgomberati.
Incendio Savona: residenti del palazzo evacuati
Un vero e proprio inferno di fuoco, quello che stamattina, 28 luglio 2022, ha interessato il tetto di un palazzo a Savona.
Fiamme e fumo hanno colto di sorpresa tutti gli alloggianti della struttura e i residenti dei palazzi adiacenti che sono stati tempestivamente evacuati.
Fortunatamente, non si contano feriti.
Immediata è stata la segnalazione ai vigili del fuoco che sono giunti sul posto per domare le fiamme.
Sul posto sono intervenute tre squadre di pompieri della centrale operativa di Savona, per cercare di evitare il rischio del propagarsi dell’incendio anche alle altre strutture adiacenti.
Per garantire la sicurezza delle operazioni di intervento, la Via Bourniquez è stata chiusa al transito.
La centrale operativa del 112 ha mobilitato anche un’ambulanza, la polizia locale di Savona, la Polizia di Stato e la Croce Bianca di Savona, pronti a soccorrere persone ferite o intossicate dal fumo.
Le grosse dimensioni dell’incendio sono subito apparse chiare. La colonna di fumo che si è innalzata in cielo nel capoluogo della provincia, visibile anche a chilometri di distanza e da altri quartieri della città, ha allarmato tutti i cittadini.
Tantissimi occhi, sono ora puntati verso il tetto circondato dalle fiamme, dove pare che fossero in corso alcuni lavori di ristrutturazione per riparare diverse infiltrazioni di acqua.
Un intervento di rifacimento del tetto che, secondo quanto riferito dagli abitanti, non rientrava nelle agevolazioni del 110%.
Il comandante provinciale dei vigili del fuoco Emanuele Gissi, che sta seguendo le operazioni di spegnimento, ha fatto il punto della situazione attuale:
“Stiamo lavorando a spegnere questo incendio. Adesso è abbastanza contenuto. Gli incendi di tetto sono particolarmente difficili perché i tetti sono fatti apposta per non consentire all’acqua di passare e quindi bisogna smontarlo e spegnere l’incendio che sa divampando sotto. Abbiamo evacuato due squadre di questo edificio, in via precauzionale, non ci sono feriti, non ci sono conseguenze per le persone. Ora continueremo a spegnere, a lavorare fino a quando non saremo sicuri che l’incendio sia estinto. Poi valuteremo la staticità soprattutto dell’ultimo piano”.
Fiamme, paura e lacrime: le testimonianze degli abitanti
Sono decine, le famiglie evacuate a causa dell’incendio.
In via precauzionale, le squadre di soccorritori hanno sgomberato anche i palazzi adiacenti la struttura interessata dalle fiamme.
La preoccupazione è tanta, soprattutto tra gli alloggianti degli ultimi piani.
Giorgio Suffia, residente al quinto piano ha dichiarato:
«Ci siamo accorti che c’era un incendio quando abbiamo sentito le sirene dei vigili del fuoco e dalla finestra ho visto il fumo».
Fortunatamente, l’appartamento di Giorgio Suffia e della moglie Fernanda Gallo, non ha subito danni, ma ad essere più a rischio, sono gli alloggi del sesto piano, e in particolare, i due proprio sotto al tetto.
“Non vorrei però che le fiamme stiano camminando in altre parti del tetto».
Aggiunge l’uomo, mentre supporta la moglie angosciata sull’ambulanza.
“Sto bene, sto bene. Sono solo ansiosa di natura. E in un incendio mi sono già trovata, quella volta proprio in casa mia, quando abitavamo in via Torino. Avevo acceso il forno, c’erano delle borse di plastica dentro che avevano preso fuoco».
Ha rassicurato Fernanda Gallo.
Un altro abitante del condominio 2 di via Bartoli, ha raccontato:
“Io abito al penultimo piano, quando sono arrivati i vigili del fuoco sono corso a vedere, sono saliti sulle scale e poi ho visto il fumo. Non c’è sicuramente nessun ferito, chi c’era infatti lo hanno fatto andare via. Non vorrei visto che il tetto è scoperchiato in legno che le fiamme si stiano spostando”.
Tanta paura anche nei palazzi più vicini. Fabio Sabatelli, che abita in una mansarda al numero 1 di via Bourniquez, ha affermato:
“Non so ancora se ho avuto danni. Quando sono venuto via, che c’era un fumo che non vedevi da qui a lì e ho recuperato i due gatti. E quando sono venuto via era intera”.
Al momento, la situazione sembra essere sotto controllo.
Pochi minuti fa, il comandante provinciale dei vigili del fuoco, Emanuele Gissi, ha rassicurato:
“Ad ora l’incendio è sotto controllo, bisognerà tagliare il tetto e spegnere tutti i focolai”.
Dopo aver spento l’incendio, verrà valutata la stabilità dell’edificio e i residenti evacuati sapranno se possono finalmente tornare nelle loro case.