La giornata politica si è accesa dopo le ultime indiscrezioni riportate da La Stampa riguardo un retroscena su presunti contatti avuti da Antonio Capuano – consigliere per i rapporti internazionali del leader della Lega Salvini – con Oleg Kostyukov – definito come un importante funzionario dell’ambasciata russa in Italia. In questo senso, ci sarebbero stati colloqui due mesi prima della caduta del Governo, nel momento in cui Lega e M5S si erano schierate apertamente contro l’invio di armi all’Ucraina.
Matteo Salvini, in mattinata, ha definito il tutto come “fesserie”, ma gli altri leader politici hanno chiesto di approfondire la delicata questione. Luigi Di Maio, ministro degli Esteri, ha parlato in questa maniera ai microfoni di Morning News di Canale 5:
Credo che Salvini debba spiegare queste sue relazioni con la Russia, negli stessi giorni in cui si faceva pagare in rubli il biglietto per Mosca, che poi ha restituito. Sono questioni molto preoccupanti. Quello che leggiamo sulla stampa è che ci fossero pressioni per far ritirare i ministri dal governo Draghi mentre cercavamo di scrivere una risoluzione importante sulla guerra in Ucraina. Noi chiediamo spiegazioni e chiedo io spiegazioni a Salvini perché deve spiegare che rapporti ha con la Russia. Tutto il centrodestra faccia chiarezza sulla sua collocazione internazionale.
Elezioni Politiche 2022, Letta: “Vogliamo risposte sulle informazioni di queste ore”
Il segretario del Pd Enrico Letta – a margine della assemblea di Coldiretti – è intervenuto anche lui sull’argomento:
Vogliamo sapere se coloro che hanno fatto cadere il governo Draghi lo hanno fatto su mandato di una potenza straniera che aggredisce e con cui non possiamo avere buoni rapporti. Chiediamo che il governo risponda sulle informazioni uscite in queste ore. Vorrebbe dire che siamo diventati come l’Ungheria di Orban la quinta colonna di Putin in UE. A partire dagli eventi rivelati dalla Stampa io chiedo formalmente al governo e a tutte le autorità di sicurezza italiane di mettere il massimo di attenzione per garantire che questa campagna elettorale si svolga senza influenze esterne da parte della Russia che ha già influenzato importanti campagne elettorali in occidente. Noi porteremo questa vicenda al Copasir e faremo interrogazioni parlamentari. Vogliamo capire se dietro quegli atteggiamenti della Lega ci fosse la regia di Putin. Sarebbe un fatto assolutamente grave.
Poi, sul vertice del centrodestra andate in scena ieri:
Berlusconi e Salvini si sono arresi a Meloni. Una resa a tutto campo: sul candidato premier e sui seggi. Ecco perché hanno fatto presto. Una parte si è arresa e una parte si e’ affermata. Noi ci stiamo confrontando alla pari.
La risposta di Salvini a Letta
Apprese le parole dei suoi avversari politici, il leader della Lega Matteo Salvini ha risposto a stretto giro:
Gravissimo che si diffondano fake news. Un centrosinistra diviso che litiga su tutto. Capisco il nervosismo, ma spero che la sinistra non voglia fare tutta la campagna elettorale su sovranisti, fascisti, eccetera.
Stesso discorso per Antonio Tajani, coordinatore di FI:
Le rivelazioni della stampa sulla Lega e la Russia? Non dovete chiedere a me. Ma mi pare che ci sia una campagna denigratoria verso il centrodestra e questo è buon segno perché significa che il centrosinistra è in difficoltà.
Si tratta di un nuovo capitolo all’interno della campagna elettorale che risulterà decisiva in vista delle elezioni politiche 2022.