È sicuramente il giocatore più atteso ad Umago: Carlos Alcaraz è il campione in carica e vuole il bis in Croazia, dove scenderà in campo da testa di serie numero uno. Reduce dalla sconfitta contro Musetti ad Amburgo lo spagnolo è in cerca di riscossa.
Dopo i complimenti all’azzurro, “Congratulazioni sentite a Musetti, abbiamo giocato tanti anni fa la prima volta ed ha meritato di vincere questo torneo. Lui ha un team incredibile e merita questa vittoria. Siamo partiti dalle juniores ed oggi abbiamo giocato una finale in un torneo 500, tutto ciò è fantastico. Ringrazio ancora una volta il mio team per questo risultato, lavoriamo duramente per ottenere questi risultati e lavorare per vincere i tornei”, Alcaraz non vuole lasciare altro terreno, vista la fresca conquista della top-5 nel ranking e le ancor più alte ambizioni.
Nel media day il diciannovenne di Murcia ha toccato vari argomenti.
Alcaraz sul suo stato di salute e sul torneo di Umago
“Sto bene, ho recuperato da Amburgo e sono pronto per dare il meglio qui ad Umago, un torneo al quale sono legatissimo. Mi piace venire qui, c’è una bella atmosfera e riesco anche a ritagliarmi un po’ di tempo per divertirmi”.
La strada verso la prima posizione del ranking
“La considero come una tappa. Per me significa che ho ancora quattro giocatori davanti per raggiungere quello che è il mio obiettivo, diventare il numero uno della classifica. Devo continuare a lavorare per arrivarci”.
Gli aspetti da migliorare
“Devo migliorare l’aspetto mentale. Devo essere in grado di essere preparato mentalmente per quattro, cinque ore di partita. Le partite che ho perso negli Slam le ho perse perché non ero al meglio da questo punto di vista. Devo migliorare nella gestione di questo aspetto, della pressione, della tensione nervosa”.