È il giorno uno di lavoro per il centrodestra. Obiettivo: elezioni politiche 2022. Mentre si sta svolgendo proprio in questo momento, presso palazzo Montecitorio, il vertice tra i partiti di centrodestra, Matteo Salvini ha parlato ai microfoni di TG5. Il leader della Lega assicura che “La squadrà sarà compatta” e detta la via circa l’agenda di governo fissando i capisaldi della proposta di centrodestra: “Lavoro, tasse e sicurezza”.
La coalizione di centrodestra è seriamente candidata, sondaggi alla mano, a governare il paese. La conditio sine qua non affinché questo orizzonte diventi percorribile, però, è la tanuta della coalizione. Con un campo largo che non c’è più, il trio Salvini-Berlusconi-Meloni ha in mano la chance di emergere come area dominante dalle elezioni del 25 settembre. L’attuale legge elettorale, il Rosatellum, tende a favorire le coalizioni grazie al combinato disposto tra parte maggioritaria e proporzionale. Si spiega così l’arringa del numero uno del Carroccio che fiuta, evidentemente, la grande occasione per sé stesso e per gli alleati di centrodestra.
Futuro Premier. Salvini: “Decide il paese”
Tra i vari argomenti sul banco del vertice c’è anche, evidentemente, quello legato al nome del prossimo Presidente del Consiglio. Anche su questo Matteo Salvini cerca di sgomberare ogni dubbio: “Decidono gli italiani – scrive l’AGI – decidono liberamente i cittadini il 25 settembre: chi prende un voto in più esprimerà la premiership”.