Tadej Pogacar ha perso il Tour de France 2022 contro un epico Jonas Vingegaard. Lo sloveno ha dichiarato di aver dato tutto per cercare di scalzare il danese dalla prima posizione. Tutto, però, senza successo. A mente fredda – e a qualche giorno di distanza dall’arrivo finale di Parigi – Pogacar ha commentato in questa maniera:
Sono felice del mio risultato. Il fatto di non essere stato in grado di ripetere la vittoria, non fa altro che darmi la motivazione per tornare il prossimo anno ancora per la maglia gialla. Sono soddisfatto di tutto quello che abbiamo fatto. Ho commesso alcuni errori, ne sono consapevole, da cui ho imparato molto. Inoltre abbiamo avuto molte difficoltà durante la corsa perché è stato un Tour in cui sono successe tante cose.
Poi, su Vingegaard, il due volte campione del Tour de France ha parlato così:
È un grande ciclista. Vi dovete congratulare con lui perché è stato il più forte e anche con tutta la Jumbo Visma. Ha corso molto bene, ma dobbiamo essere contenti anche di quello che abbiamo fatto come squadra e quello che ho fatto io. Voglio ringraziare i miei colleghi e tutto lo staff per questi giorni. Fortunatamente potremo goderci molte corse come quella che abbiamo vissuto al Tour. Sono convinto che regaleremo grandi pomeriggi ai tifosi in televisione. Da parte mia cercherò di migliorarmi per batterlo. Passeremo dei bei momenti. Il ciclismo è divertimento.
Tour de France 2022, Alberto Bettiol: “Mi do un 8”
Anche Alberto Bettiol – ciclista italiano che è andato vicino ad una vittoria di tappa durante la Grande Boucle – ha cercato di analizzare il proprio Tour, stavolta ai microfoni della Gazzetta dello Sport:
Un mio voto? Otto. Per arrivare a dieci, avrei dovuto vincere. Ma sono stato protagonista in alcune occasioni. E poi, riflettiamo su un punto: se non eri un velocista, se non eri Vingegaard, Van Aert o Pogacar… occasioni ce ne sono state poche. Io l’ho avuta la possibilità. Matthews non è stato più forte di me, ma più bravo.