Incidente stradale sulla Tuglie-Collepasso nel Salento. Il sinistro è avvenuto nella prima mattinata di oggi e a nulla sono serviti i soccorsi del 118, la vittima era un ragazzo di 20 anni.

Ancora un incidente sulle strade del Salento, precisamente sulla Tuglie-Collepasso. Un ragazzo di soli 20 anni, Luca Antonio Stefanelli, operaio di Tuglie, è infatti deceduto sul colpo mentre rientrava dopo aver accompagnato a casa un’amica. Si trovava alla guida della sua Renault Clio sulla via provinciale 43, che collega Tuglie a Collepasso, nel territorio di Parabita.

Le lancette dell’orologio avevano superato da poco le 6.00, quando il giovane, per cause ancora da chiarire, avrebbe improvvisamente perso il controllo del veicolo, non si sa se per un malore, una distrazione o complice l’elevata velocità, uscendo con violenza fuori strada e andando a schiantarsi contro un albero.

La carrozzeria si è accartoccciata e il 20enne è rimasto intrappolato fra le lamiere deformate. In un tratto che ha visto peraltro diverse tragedie simili anche in passato. Nulla da fare per il giovane, all’arrivo tempestivo dei soccorsi, allertati dagli automobilisti di passaggio, non si è potuto procedere con le manovre di rianimazione poiché il suo cuore aveva ormai cessato di battere.

Sul posto, dove erano già presenti i Vigili del fuoco, sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Casarano per eseguire i rilievi e ricostruire la dinamica dell’accaduto. Nel corso della mattinata, la salma del ventenne, sarà trasferita presso la camera mortuaria dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce per i successivi accertamenti. Su disposizione del Pm di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce, Francesca Miglietta, è stato disposto anche il sequestro del veicolo.

È invece toccato ai militari dell’Arma contattare i famigliari della giovane vittima per annunciare la notizia della sua scomparsa.

Non solo l’incidente sulla Tuglie-Collepasso ma anche altri in tutta la regione

Appena tre giorni fa, anche una famiglia di Leverano, in provincia di Lecce si è ritrovata a dover fare i conti con una drammatica perdita, quella di Francesco Caragiuli, morto a soli 19 anni in una strada della cittadina a seguito dello scontro fra due veicoli. Ma non è il solo incidente dall’epilogo simile. Quello di Luglio sarà infatti ricordato come un mese funestato dagli incidenti per il numero di fatti di cronaca avvenuti in Puglia.

L’ultimo incidente della lunga lista del mese di Luglio è avvenuto nella tarda serata di ieri, quando un uomo di 70 anni di Turi in provincia di Bari è morto a causa delle lesioni riportate dopo lo scontro tra Turi e Conversano. Nell’occasione sono rimaste coinvolte e ferite altre cinque persone, tra cui la moglie e la figlia della vittima, un’altra persona che viaggiava con loro insieme a una coppia di Castellana Grotte che era a bordo dell’auto con la quale si sono scontrati.

Sul posto è intervenuta una squadra dei Vigili del fuoco del turno B del distaccamento di Putignano. Secondo i primi rilievi eseguiti fino a questo momento dai carabinieri della Stazione di Conversano coadiuvati, nella viabilità, dai colleghi della Stazione di Castellana Grotte, una delle due auto, per cause in corso di accertamento, avrebbe invaso la corsia opposta.

Nell’impatto il 70enne, che non era alla guida, è morto e gli altri cinque passeggeri, sono stati subito soccorsi da personale del 118, l’identità della vittima non è ancora stata resa nota ma pare sia un uomo residente a Turi. I cinque feriti sono stati invece trasportati in codice rosso negli ospedali “San Giacomo” di Monopoli, al Policlinico di Bari, Di Venere di Bari, “Santa Maria degli Angeli” di Putignano e “Miulli” di Acquaviva delle Fontie. Alcuni sono ancora in prognosi riservata ma nessuno, a quanto si apprende, sarebbe in pericolo di vita.