Il PSG vince anche la terza e ultima amichevole asiatica contro il Gamba Osaka e si prepara all’inizio della stagione ufficiale. Un pre campionato assolutamente positivo per la squadra di Christophe Galtier, che sta pian piano inculcando il proprio credo calcistico al club parigino. Un 6-2 netto per Messi e compagni, che chiudono così la tournée asiatica con tre vittorie su tre contro tre club giapponesi. Prima del match di oggi, infatti, il PSG aveva vinto per 1-2 contro il Kawasaki (gol di Messi e Kalimuendo) e 0-3 contro l’Urawa, grazie ai gol di Sarabia, Mbappé e ancora il giovane Kalimuendo, attaccante classe 2002 reduce da un ottimo ritiro pre campionato. Per i francesi adesso sarà tempo, tra sei giorni, del primo match ufficiale della stagione 2022/23: la Supercoppa di Francia contro il Nantes, in programma domenica 31 luglio alle ore 20:00. Per il club parigino, campione di Francia uscente, potrebbe essere il primo titolo di una stagione che i tifosi si aspettano possa essere trionfale non solo in Francia – con la vittoria del campionato – ma anche in Europa, provando a vincere quella Champions League tanto sognata negli ultimi anni e mai arrivata.

PSG-Gamba Osaka: il racconto del match

Dopo un inizio piuttosto equilibrato, in cui i giapponesi sono riusciti a tenere botta al Paris Saint-Germain, la squadra francese è riuscita a sbloccarla al 28‘ con un gol di Pablo Sarabia, titolare dal primo minuto al posto di Mbappé. Da lì inizia un vero e proprio dominio parigino, con Neymar che soltanto 4 minuti dopo porta la propria squadra sul 2-0 con un calcio di rigore. Passa un minuto e il Gamba Osaka riesce a riaprire la sfida con il gol di Kurokawa, che riporta a una sola lunghezza il vantaggio del PSG. In due minuti però inizia lo show dei francesi, con la rete di Nuno Mendes al 37′ (assist del nuovo arrivato Vitinha) e di Leo Messi al 39′. Il primo tempo si chiude così per 4-1 in favore del Paris Saint-Germain. A inizio secondo tempo il club giapponese cambia ben sette giocatori, ma non cambia l’inerzia della partita. Al 60′ è ancora Neymar – su assist di Messi – a siglare il 5-1. A quel punto Galtier cambia qualcosa, inserendo Paredes, Mbappé e Bernat al posto di Messi, Verratti e Nuno Mendes. Al 70′ c’è gloria personale anche per Yamami del Gamba Osaka, che subentrato al 62′, segna il gol del 5-2 dopo otto minuti dal suo ingresso. Al 72′ Galtier ne cambia altri sette e all’86’ anche Kylian Mbappé entra nel tabellino dei marcatori, siglando la rete del definitivo 6-2 grazie al secondo calcio di rigore di giornata. Finisce così con un punteggio tennistico l’ultima amichevole asiatica del Paris Saint-Germain, che tra soli sei giorni sarà a caccia del primo trofeo stagionale. Ancora assente Georginio Wijnaldum, non convocato da Galtier e sempre più verso l’addio dal club francese. Mentre Paredes, altro calciatore cercato dalla Juve in Italia, ha giocato gli ultimi trenta minuti.

Wijnaldum sul mercato: la Roma ci crede

Georginio Wijnaldum è fuori dal progetto tecnico del PSG di Galtier e lo stesso calciatore olandese ha lasciato intendere più volte di voler lasciare la Francia. Delle possibili destinazioni se n’è parlato tanto nelle ultime settimane, con Wijnaldum prima accostato al Milan, poi alla Roma. È proprio il club giallorosso che – dopo una prima complicata fase di trattative – adesso ci crede. L’ex Liverpool è convinto della destinazione italiana (merito anche di una chiamata di Mourinho) e starebbe spingendo per lasciare il PSG e tornare a giocare con continuità soprattutto in vista del Mondiale. Il grande ostacolo è l’ingaggio: l’olandese guadagna addirittura 9 milioni di euro annui e Dan Friedkin sarebbe intenzionato a chiedere al PSG una collaborazione al pagamento dell’ingaggio (circa il 50%): l’operazione è fattibile visti anche i buoni rapporti tra i due club. Per il momento l’intesa non è stata raggiunta. Ma le parti coinvolte, compreso l’intermediario che sta curando la negoziazione, sono ottimiste.