Lunedì ricco di dichiarazioni politiche, tra i protagonisti c’è il leader di Azione Carlo Calenda, che insieme a Emma Bonino ha presentato il Patto Repubblicano.
Patto Repubblicano, chi può aderire alla joint venture tra Calenda e Bonino
I partiti Azione e Più Europa hanno presentato questa mattina il Patto Repubblicano, un’agenda condivisa dai leader Carlo Calenda ed Emma Bonino che punta a rivolgersi all’ex maggioranza di governo. A precisa domanda della stampa, sia Calenda che Bonino hanno aperto ufficialmente il dialogo con il Partito Democratico:
Azione e Più Europa non sono mai stati alleati a sovranisti e populisti. Discuteremo con tutti, ma senza tradire i nostri valori. Basta con la politica del tutti insieme contro qualcuno, è ora di lavorare seriamente. Un Patto Repubblicano per la ricostruzione dell’Italia. Nessuna delle coalizioni che si sono confrontate fino ad oggi riuscirà a governare il Paese. Le coalizioni si creano sui fatti, non sulle chiacchiere. Il tempo delle “alleanze contro” è finito.
Carlo Calenda, leader di Azione
A proposito di Partito Democratico, Enrico Letta ha incassato il sì di Leu e di Roberto Speranza nella giornata di ieri, ma sul tavolo c’è anche il nome di Nicola Zingaretti:
Se sarò candidato, credo che dopo le elezioni affronteremo il tema di portare la Regione al voto. Le mie dimissioni arriveranno dopo le politiche, fino a quel momento, la coalizione di maggioranza in Regione andrà avanti compatta. Il Lazio prevede una larga maggioranza che sta lavorando per realizzare il programma presentato alle ultime amministrative, tutte le forze politiche faranno il massimo per renderlo effettivo.
Nicola Zingaretti, ex segretario Pd e governatore del Lazio
Gelmini studia Azione, l’ira di Ronzulli
Intanto non si placa la tensione in casa Forza Italia tra Maria Stella Gelmini e Licia Ronzulli. Il ministro agli Affari Regionali, dopo aver lasciato Forza Italia insieme ad altri membri, strizza l’occhio a Calenda che si dice pronto al dialogo:
Ho letto il manifesto di Azione. Europeismo e atlantismo, infrastrutture, Pnrr, Industria 4.0, revisione del reddito di cittadinanza. È l’agenda Draghi ed è quello che serve all’Italia. Calenda io ci sono, vediamoci
Maria Stella Gelmini, ex Fi
Un tweet che segue le accuse rivolte dalla sua principale “rivale politica”, Licia Ronzulli:
Quando i cittadini sanno che sei pronto a cambiar casacca, a rinnegare la tua storia per interessi personali o per paura di non essere rieletti, non si fidano più. Gelmini ha usato strumentalmente la decisione di astensione di Fi per trovare una ragione per il suo addio Sapevamo che stava lavorando già da tre mesi ad un progetto alternativo con Calenda e Bonino e i toni e la velocità della sua uscita lo confermano
Licia Ronzulli, parlamentare Fi