Argentario incidente tra barche, ancora senza esito le ricerche della donna dispersa. Sono proseguite senza esito per tutta la notte le ricerche di Anna Claudia Cartoni, la donna dispersa in mare a seguito della collisione di sabato pomeriggio tra un motoscafo e una barca a vela nelle acque al largo del promontorio dell’Argentario, in provincia di Grosseto. Le ricerche della 60enne ex ginnasta romana, portate avanti dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Porto Santo Stefano sotto il coordinamento della Centrale operativa della Direzione marittima di Livorno, sono state compiute con mezzi nautici della Guardia Costiera, impiegando anche unità di stanza all’isola del Giglio e dall’isola d’Elba. Fa sapere la Capitaneria di Porto:

“Le operazioni di ricerca continueranno comunque anche nella giornata odierna con mezzi di superficie ed elicotteri” 

Argentario incidente, indagato il conducente del motoscafo

Ci sarebbe un primo indagato nelle indagini per la collisione. A finire nel registro degli indagati la persona che si trovava alla guida del motoscafo, una imbarcazione a motore di 13 metri su cui al momento dell’incidente si trovavano quattro cittadini danesi.
Gli investigatori sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica di quanto avvenuto. A questo proposito, una delle ipotesi alle quali starebbe lavorando il pubblico ministero Valeria Lazzerini è la circostanza dell’uso del pilota automatico. Proprio per verificare ogni pista, gli inquirenti hanno interrogato in queste ore tutte e quattro le persone che si trovavano a bordo del motoscafo. Al momento il fascicolo aperto dalla Procura ipotizza i reati di naufragio e omicidio colposo. Nel frattempo entrambe le imbarcazioni – sia quella a motore che quella a vela – sono sotto sequestro.

Incidente tra motoscafo e barca a vela

La donna di cui si sono perse le tracce è caduta in acqua a causa del violento scontro fra una barca a vela e una a motore, in cui è morto un uomo e altre quattro persone sono rimaste ferite. La vittima è un uomo di Roma di mezza età. Originari della capitale anche i feriti. Il più grave è un 60enne, trasportato in elisoccorso all’ospedale Misericordia di Grosseto dove è adesso ricoverato ma non in pericolo di vita. Due delle quattro persone rimaste ferite sono state dimesse: sono le due donne di 59 e 61 anni che si trovavano a bordo della barca a vela. Un altro ferito, un 60enne, è ancora in osservazione al pronto soccorso dell’ospedale di Orbetello.

Argentario scontro tra barche, la dinamica

Sulle dinamiche dell’incidente, si legge in una nota della Guardia costiera,

“sono in corso le indagini dei militari dell’Ufficio circondariale marittimo di Porto Santo Stefano. Da una prima ricostruzione dei fatti è emerso che a bordo del motoscafo, condotto da un uomo, erano presenti quattro cittadini di nazionalità danese mentre sulla barca a vela erano invece presenti sei persone di nazionalità italiana“.

Le due imbarcazioni coinvolte nell’incidente sono state poste sotto sequestro.