Armand Duplantis è un marziano. Lo svedese – come spesso capita negli ultimi anni – ha ritoccato per l’ennesima volta il suo record del mondo nel salto con l’asta. Ai mondiali atletica 2022 a Eugene, la medaglia d’oro di Duplantis era forse quella più scontata. Il 22enne – il quale aveva messo al sicuro la prima posizione superando la misura di 6.00 metri – si è prima scaldato saltando i 6.06, per poi elettrizzare il pubblico alzando l’asticella verso il record del mondo. Missione completata, calcolando anche che il suo primato outdoor era di 6.16. Secondo gli addetti ai lavori, allo studio del salto di Duplantis, il campione aveva ancora un margine di 8 centimetri. Un’immensità.

Nel post gara, lo svedese ha parlato in questa maniera:

Non così male, eh?! Ragazzi mi avete dato un po’ di energia e mi avete aiutato a superare il limite. È fantastico e adoro essere a Eugene, è un piacere essere qui.

Mondiali Atletica, il podio completo nell’asta

Niente da fare per gli avversari, letteralmente spazzi via dal talento immenso di Duplantis. In seconda posizione si è stanziato Christopher Nilsen – atletica di casa – con la misura di 5.94. Sul terzo gradino del podio si è infilato Ernest John Obiena, il quale – con la stessa misura – ha registrato il record asiatico, battendo il brasiliano Thiago Braz e il francese leggendario Renaud Lavillenie.

Come premio per aver superato nuovamente il suo record del mondo (la precedente misura era stata stabilita a Belgrado con un 6.20), Duplantis ha ricevuto un assegno da 100.000 dollari. Nei prossimi appuntamenti, ci sarà nuovamente da mettere gli occhi sullo svedese pronto a ritoccare nuovamente il suo record ai prossimi Europei di Monaco, così come al classico appuntamento di Losanna per fine agosto. L’anno splendido dello svedese non è ancora terminato. Per la felicità di tutti gli appassionati di atletica leggera.