La Formula 1 manda in scena l’ennesimo spettacolo di questa stagione con il GP di Francia che vede trionfare Max Verstappen sempre più leader del mondiale. Una gara particolare, emozionante, ma sicuramente compromessa dall’errore di Charles Leclerc, finito contro le barriere francesi mentre era leader del gran premio.

Il pilota monegasco nel corso del diciottesimo giro perdeva la sua vettura in uscita di curva, finendo contro le barriere e provocando l’ingresso della Safety Car. Proprio quest’ultima permetteva al compagno di squadra Sainz di rifinire il proprio piano di rimonta riuscendo ad avvicinarsi alle prime posizioni, nonostante l’ennesima penalità di questo weekend.

Da sottolineare anche il ritorno di Lewis Hamilton in grande spolvero: il pilota inglese ha chiuso al secondo posto dopo una splendida gara. A completare il podio George Russell che completa l’impresa Mercedes precedendo Sergio Perez dopo una grande battaglia finale.

GP Francia, la cronaca della gara vinta da Max Verstappen

Come anticipato, il GP di Francia ha confermato il solito spettacolo anche se per Max Vertsappen è stata una gara abbastanza semplice da gestire. Dopo la buona partenza sua e di Leclerc, l’olandese ha provato ad inseguire il monegasco restandogli col fiato sul collo per dieci giri abbondanti.

Il pilota Ferrari si dimostrava comunque superiore riuscendo a tener dietro il rivale che si fermava ai box per cercare l’undercat. A quel punto il momento chiave del GP: Leclerc provava a spingere prima di fermarsi ai box ma un grave errore in uscita di curva lo portava a sbattere contro il muro. La sua rossa poi gli impediva di inserire la retromarcia per un problema tecnico costringendolo così al ritiro.

Da quel momento la gara si accendeva solo nelle retrovie: Sainz ai box perdeva ancora secondi preziosi per un piccolo problema durante il pit stop peggiorato poi dalla penalità di 5 secondi inflitta per esser rientrato in maniera poco prudente in pit-lane. Nonostante tutto, lo spagnolo riusciva nell’impresa di agguantare il quinto posto dopo aver insidiato anche la terza posizione mancata solo per evitare grossi rischi con le gomme ormai molto usate.

Sul finale, da sottolineare solo il sorpasso di Russell su Perez approfittando di una Virtual Safety Car imposta sul finale di gara.