Per la Ville Lumiere quello dei ratti è un problema storico e radicato. Topi in ogni dove, dalle case alle cucine dei migliori ristoranti, come simpaticamente ricordava un cartone animato di pochi anni fa.
Però la presenza con questi roditori non è sempre piacevole e, anzi, può portare a situazioni allarmanti dal punto di vista sanitario. Vediamo dunque come liberarsi dai topi.
Un animale particolarmente intelligente
Per prima cosa occorre fare delle distinzioni fra le tante varianti: se ne sospettate la presenza in casa è possibile che si tratti di un topo domestico che può essere debellato semplicemente con la presenza del suo antagonista principale, il gatto.
Invece nella capitale francese, come in tante altre grandi città, gli esseri infestanti sono i ratti, una specie ben più grande e pericolosa del topolino. Il ratto vive in comunità, adotta architetture sociali molto articolate, e anche complesse strategie di difesa della propria comunità. Ma allora come liberarsi dai topi? Che fanno a Parigi?
Il sindaco di un quartiere della capitale francese ha fatto elaborare una mappa interattiva per tracciare la presenza dei ratti della zona ricevendo l’immediato contributo della cittadinanza che ha allertato un sistema di vigilanza attivo.
C’è chi dice che sono comunque utili al sistema cittadino
A Parigi oggi si stimano 2 ratti per ogni abitante. Più o meno 18 milioni di ratti, solo per contare il centro. C’è chi evoca lo sterminio e chi, come la consigliera comunale animalista Douchka Markovic sostiene che i ratti sono necessari a mantenere in funzione il complesso sistema fognario parigino perché eliminano i materiali in eccesso.
Ma allora se ci chiediamo come liberarsi dai topi, che fanno a Parigi, che risposta dobbiamo darci?
Come liberarsi dai topi: che fanno a Parigi
Vediamo gli stratagemmi che si possono adottare per evitare che il ratto arrivi in casa. Come anticipato è fondamentale la presenza del suo antagonista principale: il gatto. Fra i due animali non corre buon sangue e anche la semplice presenza della lettiera del gatto, con il suo inconfondibile odore di ammoniaca, tiene lontano il roditore.
Gli altri consigli? Tenere pulita e ben chiusa la dispensa per evitare che la presenza di cibo faccia da attrattore, chiudendo in contenitori ermetici le vivande. Occorre poi monitorare tutti i buchi presenti in casa e sigillarli nel modo più consono ed efficace possibile, e tenere la spazzatura in contenitori ben chiusi.
Si possono utilizzare trappole ma più efficaci sono i dissuasori ad ultrasuoni. Si dice che anche l’olio essenziale di menta piperita sia sgradito ai topi: per cui si possono distribuire in vari punti della casa dei batuffoli intrisi di questa essenza. Esistono poi trappole adesive, trappole rodenticide ed esche avvelenate. Se la vostra ultima domanda è come liberarsi dai topi, che fanno a Parigi? La risposta migliore è: se il problema persiste ed è importante, chiamate un professionista senza addentrarvi in soluzioni fai da te.