Il fioretto mondiale parla italiano. Dopo il successo travolgente delle fiorettiste, che sono tornate sul tetto del mondo, è stata la volta dei fiorettisti che non sono stati da meno e hanno regalato all’Italia il secondo oro iridato e l’ottava medaglia dei Campionati Mondiali Cairo 2022. Un successo incredibile che ha dato lustro ad una squadra e ad una nazionale intera. Un movimento che non tradisce mai.
In Egitto la squadra composta da Daniele Garozzo, Tommaso Marini, Alessio Foconi, atleta dell’Università Niccolò Cusano, presente come Gold Sponsor, e Guillaume Bianchi ha superato in finale gli Stati Uniti 45-39 in un match combattuto e risolto nei momenti cruciali da un Marini in grandissima forma, forte anche della vittoria del suo argento individuale.
Entusiasta Alessio Foconi, atleta sponsorizzato dall’Università Niccolò Cusano, presente a questi mondiali di scherma in Egitto come Gold Sponsor: “Abbiamo fatto un cammino eccezionale, una medaglia meritata con una squadra fantastica che ha sofferto, lottato ma non ha mai perso la voglia di ridere e di stare insieme. Vincere così è ancora più bello ed emozionante”
Mondiali di scherma. Un cammino eccezionale
I ragazzi del CT Stefano Cerioni avevano saltato il turno da 64 in quanto testa di serie numero 1 e hanno debuttato ieri con il successo contro l’Uzbekistan 45-31, per poi avere la meglio anche sul Brasile 45-17. Oggi hanno conquistato un posto tra le migliori quattro formazioni della rassegna dopo avere battuto 45-31 la Corea e poi, in semifinale, hanno superato il Giappone 45-33 e si sono presi la rivincita contro i nipponici che ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 li eliminarono ai quarti di finale.
Il titolo mondiale conferma il dominio manifestato in stagione: i fiorettisti azzurri, che guidano il ranking internazionale, hanno già vinto l’oro europeo e, delle quattro prove di Coppa del Mondo che si sono disputate, sono riusciti a vincerne tre e a piazzarsi sul terzo gradino del podio nell’altra.