Vittoria di rilievo per Matteo Berrettini che nel suo primo torneo dal ritorno dal Covid, sta sbaragliando la concorrenza. Il romano, infatti, nella giornata di oggi ha regolato Thiem senza troppi problemi. L’italiano ha vinto con il punteggio di 6-1, 6-4, gestendo il match con una certa sicurezza. Primo set chiuso in soli 31 minuti, dopo essere volato avanti per 5-0. Da segnalare il 93% dei punti con la prima di servizio.
Discorso non troppo diverso nel secondo parziale, con Berrettini che si è portato avanti 5-2, prima di lasciare l’illusione – a Thiem – di poter rientrare. Per Matteo si tratta dell’undicesima finale in carriera. In finale, l’azzurro affronterà Casper Ruud. Il match andrà in scena domattina alle ore 11.30.
Dopo Berrettini, bene anche Musetti ad Amburgo
Il tennis italiano non è però solo Berrettini. Anche Lorenzo Musetti ha fatto segnare, oggi, una prestazione di livello, avendo battuto con i parziali di 6-3 e 7-6 – in un’ora e 53 minuti – Francisco Cerundolo. Si tratta della prima finale raggiunta in carriera da Musetti. Un risultato di prestigio poiché si tratta dell’ATP 500 di Amburgo.
Musetti è diventato anche il 4° italiano più giovane in una finale ATP. Questa la top 10:
1° Sinner: 19a, 2m
2° Pistolesi: 19 a, 7 m
3° Cancellotti: 20a, 2m
4° Musetti: 20a, 4m
5° Pescosolido: 20a, 8m, 11g
6° Caratti 20a, 8m, 17g
7° Gaudenzi 20a, 11m
8° Panatta 21a, 1m
9° Canè 21a, 2m
10° Volandri 21a, 10m
Musetti, dovrà affrontare in finale il vincente tra Carlos Alcaraz e Alex Molcan, con lo spagnolo chiaramente favorito per approdare all’ultimo atto insieme all’italiano. Si tratta di un momento positivo per il tennis azzurro, dopo un inizio di stagione particolarmente difficile. In attesa di ritrovare in campo anche Jannik Sinner il quale sarà impegnato all’ATP 250 di Umago nelle prossime settimane.