Alessia Marcuzzi marito, chi è e che cosa fa Paolo Calabresi. Sui motori di ricerca è una delle curiosità più cercate anche nelle ultime ore il nome di Alessia Marcuzzi è associato al figlio Tommaso Inzaghi, avuto 21 anni fa con il compagno di allora Simone Inzaghi, attuale allenatore dell’Inter. Tommy, come lo chiama la conduttrice, si è laureato alla Westminster University di Londra. Mamma Alessia, orgogliosa, ha mostrato sui social il momento in cui suo figlio, in toga, ha ritirato il diploma di laurea. Non si sono voluti perdere la cerimonia la sorella di Tommaso, Mia, la bambina di 10 anni nata dalla relazione tra la Marcuzzi e Francesco Facchinetti, e i genitori della presentatrice, ovvero i nonni del giovane. Alessia Marcuzzi è sposata dal 2014 con il produttore televisivo Paolo Calabresi Marconi.
Alessia Marcuzzi marito, chi è Paolo Calabresi Marconi
Alessia Marcuzzi e Paolo Calabresi Marconi si sono sposati in gran segreto nel 2014, cogliendo impreparati pubblico e paparazzi. L’atmosfera era quella romantica della campagna inglese, nella località di Cotswold il 10 dicembre. La scelta del posto lo ha spiegato, allora, Alessia Marcuzzi:
“Il primo weekend d’amore mio e di Paolo è stato proprio a Londra e così abbiamo deciso di tornare lì per celebrare le nostre nozze”.
Il matrimonio è arrivato dopo appena un anno d’amore.
Paolo Calabresi Marconi è un produttore televisivo, cinematografico e imprenditore nato nel classe 1964
Alessia Marcuzzi Rai, nuovo programma a novembre
La Marcuzzi, dopo più di vent’anni a Mediaset, in autunno debutterà su Rai 2 con il suo nuovo programma Boomerissima, che partirà ufficialmente a novembre. Proprio in merito alla trasmissione, la conduttrice nel corso di un’intervista per Il Giornale ha affermato:
“È un programma che mi sono cucito addosso, l’ho scritto da sola insieme ai miei autori. Quando ho finito di scrivere questo programma mi sono detta che sarebbe stato giusto per Raidue. Sono andata da Stefano Coletta, ho bussato alla sua porta e gli ho fatto vedere un disegno dello studio che avevo immaginato e da lì è nato tutto. Sarà un varietà che racconta musica, film, spot, oggetti, mode, fatti di cronaca. Ci saranno ospiti nazionali e internazionali, ricordi, travestimenti, sfide tra generazioni, ma più che sfide si tratta di punti di incontro perché tante cose che fanno i ragazzi di oggi, anche se non lo sanno, sono le stesse che facevamo noi da giovani. E sarà bello vedere come si incrociano le situazioni, i vissuti”.