Durante la giornata di ieri, venerdì 22 luglio 2022, il presidente della Lega di Serie A, Lorenzo Casini, ha fatto visita all’Udinese, incontrandosi alla Dacia Arena con la proprietà bianconera.

Casini è stato accolto dal vicepresidente dell’Udinese Stefano Campoccia, dal direttore generale Franco Collavino e dal direttore amministrativo Alberto Rigotto.

Dopo aver ammirato lo stadio di proprietà costruito dalla società bianconera e dopo aver terminato l’incontro con i dirigenti dell’Udinese, il presidente della Lega di Serie A si è trattenuto ai microfoni di Udinese Tv per una breve intervista.

Davanti ai giornalisti ha mostrato le sue paure e le sue preoccupazioni riguardo al clima e alle temperature attuali, con le quali sarà difficile poter cominciare la stagione che sta per arrivare proprio nella data stabilita, il 13 agosto.

Ma ha anche trattato il tema legato al futuro della Serie A, riguardo alle infrastrutture e agli obiettivi da raggiungere. Ecco le sue parole.

Serie A Casini: “Alle attuali temperature difficile cominciare il 13 agosto”

Il presidente della Lega di Serie A, Lorenzo Casini, ha fatto visita ieri alla Dacia Arena, lo stadio di proprietà dell’Udinese, nel quale si è incontrato con la dirigenza bianconera.

All’uscita dall’incontro Casini è stato fermato dai giornalisti di Udinese Tv, ai quali ha confessato di essere preoccupato per il clima attuale e, dunque, anche per una difficile partenza delle partite di Serie A per la stagione che sta per iniziare.

Ecco quali sono state le parole rilasciate in merito a tale questione dal presidente della Lega di Serie A:

La prima preoccupazione è legata al clima, dato che l’eventuale persistenza delle attuali temperature renderebbe difficile cominciare a giocare il 13 agosto. Di certo si tratterà di una stagione anomala per via della pausa legata alla Coppa del Mondo, e sarà triste dovervi assistere senza la partecipazione della nazionale Azzurra. Ma questo fungerà da monito per investire sempre più sui giovani italiani nel nostro campionato”.

Serie A Casini: “La Lega deve rafforzarsi per quanto riguarda le infrastrutture”

Facendo un confronto tra lo stadio di proprietà dell’Udinese e le altre strutture che sono presenti in Serie A, ma non solo, il presidente Lorenzo Casini ha parlato del futuro della Lega, parlando di quali sono i bisogni, gli obiettivi e le pratiche che bisogna sviluppare per riuscire ad innovarsi e a migliorare sotto tutti i punti di vista.

Ecco quali sono state le parole di Casini in merito a tale vicenda:

La Lega deve rafforzarsi per essere sempre più al servizio di tutte le squadre. Questo va fatto non soltanto sul piano commerciale, ma anche per quanto riguarda le infrastrutture, e da questo punto di vista l’Udinese costituisce una delle migliori pratiche da seguire”.

Le parole del presidente della Lega Calcio sulla Dacia Arena: “L’Udinese è un gioiello, non soltanto della Serie A”

Oltre a parlare del futuro che riguarda la Serie A, il presidente Lorenzo Casini ha anche parlato delle sue impressioni riguardo la Dacia Arena, il recente stadio di proprietà costruito dall’Udinese, uno dei fiori all’occhiello del calcio italiano.

Ecco quali sono state le parole del presidente in merito:

“Nonostante non abbia ancora assistito a un match di Serie A alla Dacia Arena, ritengo che l’intera struttura sia molto bella e tra le migliori che abbia sin qui visitato, coniugando in un unico spazio impianto di gioco, uffici e training centre.

L’Udinese è un gioiello, non soltanto della Serie A, ma del calcio italiano; non sono numerose le proprietà così longeve e anche per questo riveste un ruolo molto importante. Nel panorama nazionale vige una tradizione municipale e di proprietà pubblica delle infrastrutture, che sommate alle difficoltà burocratico-amministrative rendono non semplice l’intervento. Occorre migliorare questi aspetti, ma assieme a Juventus, Sassuolo ed Atalanta, l’esperienza dell’Udinese rientra fra quelle di successo”.

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