Pochi minuti dopo ore tribolate. Si tratta solo di un antipasto del vertice di centrodestra, un fugace incontro tra la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni e il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi. Un punto di arrivo al quale i due esponenti dell’area a destra del Parlamento giungono in modo diverso: lei è la rappresentante del primo partito in Italia, mentre il Cavaliere vede molti dei suoi esponenti scegliere un’altra strada. Nel corso del colloquio con la leader di Fdi, riferiscono fonti dei due partiti, i due leader ”hanno convenuto sulla necessità di lavorare, anche d’accordo con il leader della Lega, Matteo Salvini, alla convocazione nei primi giorni della prossima settimana di un vertice del centrodestra, per affrontare i nodi politici dopo lo scioglimento delle Camere e in vista delle politiche”.
Nel centrodestra è dunque atteso a breve il vertice a tre, con un Matteo Salvini che vuole entrare in gioco in quest’asse dialettico. Tutto in preparazione del 25 settembre, giorno in cui gli italiani saranno chiamati a esprimere il loro voto per la composizione del nuovo Parlamento. C’è chi punta a Palazzo Chigi, chi chiede stabilità e chi, in base ai voti che prenderà, avrà ambizioni variegate. Proprio Silvio Berlusconi comincia a studiare la strategia in vista di questa campagna elettorale estiva. L’ex premier è eurodeputato in carica e, se dovesse essere eletto il 25 settembre, ha 30 giorni per scegliere: restare a Bruxelles o optare per uno scranno a palazzo Madama.
Tajani sul vertice di centrodestra: “Berlusconi si candida in Senato”
In vista di un voto fondamentale per le sorti della legislatura arriva un guizzo su Berlusconi direttamente da Forza Italia, in particolare da uno dei suoi principali esponenti. “Berlusconi è in formissima, sta come un grillo. Si candida certamente in Senato“. Ad annunciarlo è Antonio Tajani, conversando con i cronisti a Montecitorio, dopo una riunione a villa Grande con il leader di Forza Italia. “Berlusconi si esalta in campagna elettorale e questa è la sua nona campagna elettorale”, sottolinea tra l’altro il vice presidente di FI. Nell’attesa del vertice di centrodestra tra Berlusconi, Meloni e Salvini cominciano a delinearsi ruoli, mosse tattiche e protagonisti di questo palcoscenico.