Castel del Piano è una cittadina del versante grossetano dell’Amiata che qualche anno fa diventò famosa perchè “battezzo’” l’arrivo in Italia di Diego Armando Maradona. Proprio quella località infatti ospitava il ritiro del Napoli di Corrado Ferlaino. Ed è a Castel del Piano che si di deve registrare, in queste ore, una delle tante storie drammatiche di povertà conseguenza della pandemia. La racconta il quotidiano La Nazione, che lancia l’appello di un uomo che da qualche giorno per vedere i suoi tre figli (il più grande ha solo 11 anni) si piazza sotto un albergo. “Quando cala la notte – scrive il giornale – li saluta, insieme alla moglie e lui dorme in auto. Da oggi non potrà più fare neppure quello. Sì perchè Arafa Semen, quarantacinquenne pizzaiolo egiziano, dopo aver ricevuto lo sfratto esecutivo circa dieci giorni fa dal suo appartamento a Grosseto, da oggi non avrà più un tetto sopra la testa dove far dormire la sua famiglia”.
A Castel del Piano una delle tante storie di povertà legate alla pandemia
“Sono un pizzaiolo e ho sempre lavorato. Anche in questo periodo sono impegnato a Castiglione della Pescaia. Sono stato senza lavoro per circa un anno – racconta – non per colpa mia. E non potevo più pagare l’affitto della casa. E’ arrivato lo sfratto. Mi hanno trovato per due settimane un albergo a Castel del Piano per la mia famiglia ma l’assistente sociale mi ha già comunicato che il bonus a loro disposizione è finito. E adesso la famiglia dovrà uscire”. L’appello continua: “Sono disperato e chiedo l’aiuto delle istituzioni. Non ho soldi per pagare l’albergo e saremo in mezzo ad una strada. Mi hanno anche detto che se non riuscirò a far fronte ai problemi della mia famiglia, i miei bambini verranno presi e dati in affidamento.Questa cosa non la potrei sopportare e io e mia moglie ci uccideremo. Mi hanno anche detto di comprarmi una tenda e andare in un campeggio. Ma come faccio?”.
Speriamo che la domanda possa trovare una risposta positiva.
Stefano Bisi