Contraffazione, i finanzieri del Comando provinciale di Genova hanno scoperto in un appartamento del capoluogo ligure, una vera propria azienda del falso, tra Rolex contraffatti e capi di moda falsificati.
Di giorno appartamento, di notte fabbrica del falso
Avevano trasformato un appartamento nel centro storico di Genova in un vero e proprio laboratorio del falso, organizzato secondo turni di lavoro ben precisi: una piccola fabbrica che veniva smontata la mattina e riallestita la sera, dove si lavorava tutta la notte, per non destare sospetti. A scoprirlo, i finanzieri del Comando provinciale di Genova che, una volta entrati nell’abitazione, hanno sorpreso tre giovani senegalesi intenti a confezionare la merce, tutta riproduzione di capi firmati.
Nell’appartamento sono state trovate stampanti, macchine ricamatrici di ultima generazione, ma anche 5.655 euro, frutto delle attività illecite, e molti orologi Rolex contraffatti. Uno dei ragazzi sorpresi in flagranza di reato era pregiudicato proprio per contraffazione ed è stato arrestato su disposizione del magistrato di sorveglianza che ha sospeso la misura dell’affidamento in prova e disposto il trasferimento a Marassi. Non appena scoperti i tre hanno tentato la fuga, salendo sul tetto dello stabile, al quarto piano, ma sono stati bloccati.
Contraffazione, falsi soprattutto abbigliamento ed accessori
Dal rapporto Iperico 2021 del Ministero Dello Sviluppo Economico emerge che nel periodo 2008-2019 quasi 185 mila sono stati i sequestri e 570 milioni i pezzi sequestrati con riferimento alla contraffazione, per un valore complessivo stimato di oltre 5,804 miliardi di Euro sottratti al circuito illegale.
I dati elaborati dal Censis nel 2020 sui numeri della contraffazione, mostrano che tra il 2008 (quando sequestrarono 2.763.468 articoli) e il 2019 l’attività di contrasto a contraffazione e pirateria delle diverse Forze dell’ordine ha subito un forte ridimensionamento, che ha portato ad un calo del quantitativo di articoli sequestrati del 90,3%.
Ai primi posti della graduatoria costruita sulla base del totale degli articoli falsi sequestrati in dodici anni compaiono le stesse province/aree metropolitane che figurano nel ranking di Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane. Prima è Napoli, ove è stato sequestrato il 26,7% del totale degli articoli falsi rinvenuti dalle altre Forze dell’ordine, seguono Milano (24,9%) e Roma (18,4%).
Per quanto riguarda la tipologia delle merci rinvenute, prevalgono abbigliamento (29,6%) ed accessori (27,2%). L’origine principalmente è Estremo Oriente, in particolare la Cina; tuttavia, tra i luoghi di provenienza dei prodotti illeciti compaiono anche Paesi del Mediterraneo: Turchia, Grecia e Siria prima di tutti.