Elena Bellò ripescata per le semifinali 800 metri a Eugene, Oregon, dove si stanno svolgendo i Mondiali di Atletica. La nostra atleta infatti è stata danneggiata all’ultima curva, mentre era in prossimità di andarsene verso il traguardo con una volata finale. La slovena Anita Horvat ha toccato da dietro Catriona Bisset che cade e finisce per intralciare la Bellò, che inciampa ma, nonostante non cada, vede la sua gara compromessa.

La spiegazione dell’azzurra

“Ai 100 metri dall’arrivo mi trovavo in testa alla gara di fianco a Hodgkinson e infatti mi sentivo così bene che mi sono detta ‘ora prova a batterla’. Poi ho sentito un piede, che dopo aver visto i video ho scoperto essere dell’australiana, che mi ha preso entrambi i piedi, stavo per cadere a terra, ho fatto due salti. La forza di volontà mi ha fatto continuare la gara. Sono stata fortemente danneggiata, il Mondiale non poteva finire così“.

“Non mi aspettavo che l’australiana conducesse la gara, avevo intenzione di farlo io. Quando poi dopo i 200 mi sono accorta che continuava a spingere e siamo passati forti, mi sono detta allora di restare in scia a Hodgkinson che nel rettilineo opposto va veloce in progressione. Ero tranquilla e sicura di me, poi purtroppo l’incidente“.

Tecuceanu fuori dalla finale dei Mondiali di Eugene

Tutta la delusione dell’azzurro, che vede però ampi margini di miglioramento.

“Ho fatto una gara simile a quella di ieri, ma volevo farla molto diversa. Ieri ho fatto degli errori e ho lasciato andare il gruppo come ho fatto oggi, ero molto più stanco. Non si può fare un errore del genere in un Mondiale, in una semifinale con gli altri 23 atleti più forti al mondo. Lavoreremo molto intensamente per non fare più certi errori. Questa esperienza mi dà fiducia in più per i prossimi anni e ho visto dove posso migliorare“.