Gleison Bremer è un nuovo giocatore della Juventus: ieri il difensore brasiliano ha lasciato il J-Medical, nel quale si era recato per effettuare le visite mediche prima della firma, alle ore 15:25.
I tifosi lo hanno accolto in massa al di fuori del centro medico sportivo ed il brasiliano si è fatto le foto con loro e ha firmato diversi autografi.
In serata il difensore brasiliano ha firmato il contratto ed Il passaggio in bianconero dal Torino è stato effettuato grazie al trasferimento di 41 milioni di base fissa, più 9 milioni di bonus.
Al giocatore, invece, andranno sei milioni l’anno, fino al 30 giugno 2027. Indosserà la maglia numero 3, pesante eredità lasciata dall’ex capitano della Juve, Giorgio Chiellini, il quale si è trasferito nella MLS.
Il saluto ai tifosi del Torino su Instagram
“Cari tifosi del Torino, è arrivato il momento di salutarci. Sono stati 4 anni molto intensi, fatti inizialmente di momenti difficili, pianti e tanto lavoro per arrivare a conquistarmi il mio spazio lavorando e combattendo. Sono arrivato a Torino come un ragazzo e questa squadra mi ha accompagnato rendendomi ciò che sono oggi. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno fatto parte della mia crescita non solo come giocatore ma soprattutto come uomo. Vi terrò tutti nel mio cuore. E una cosa è certa, ovunque io andrò avrete sempre un tifoso in più”.
Bremer, la prima intervista con la maglia della Juventus: “Quando ho visto che sono arrivati Pogba e Di Maria non ho avuto dubbi”
Gleison Bremer ha rilasciato la sua prima intervista con la maglia della Juventus, in seguito al suo trasferimento finalizzato ieri sera dall’altra sponda di Torino, quella granata.
Ecco quali sono state le parole dell’ex difensore granata a JTV:
“È un momento che finalmente è arrivato, che stavo aspettando. La Juventus è una grande squadra, sono molto contento e felice di essere qui”.
Il difensore brasiliano ha poi proseguito la sua intervista parlando delle motivazioni che lo hanno portato alla scelta della Juventus e rispondendo alla domanda del giornalista che gli chiedeva se si ispira a Giorgio Chiellini, dicendo che:
“La Juventus è una squadra vincente, anche io ho l’ambizione di vincere. Ho parlato un po’ con Chiellini e ho deciso che la Juventus era la squadra migliore per me.
Certo, Chiellini è il miglior difensore italiano, l’ho sempre detto. Quindi mi ispiro un po’ a lui e provo a fare quello che ha fatto lui qui”.
L’intervista del neo acquisto bianconero è poi proseguita andando a trattare il tema legato al miglioramento durante gli ultimi anni rispetto a quando è arrivato in Italia e su una domanda riguardante i due nuovi arrivi, ovvero i campioni Angel Di Maria e Paul Pogba.
Ecco come ha risposto il brasiliano:
“Sono stato con un allenatore bravo, lui mi ha insegnato delle cose. Sono in Italia da quattro anni e ogni anno mi sono migliorato. Difensivamente sono più completo ora.
Quando ho visto che sono arrivati Pogba e Di Maria non ho avuto dubbi su chi scegliere. Siamo una squadra costruita per vincere”.
Infine, Bremer ha terminato l’intervista facendo una battuta riguardo il suo cane ed il proprio destino in maglia bianconera, rispondendo alla domanda del giornalista sul suo destino juventino e sui suoi sogni per il futuro:
“Sì, sì, ho anche un cane che è bianconero, era nel mio destino. Sogno più grande? Come ho detto voglio sempre vincere, lo scudetto, la Champions, voglio sempre vincere. Questo è il mio obiettivo”.
Juventus, le parole di Arrivabene su Bremer e Morata
L’amministrato delegato della Juventus, Maurizio Arrivabene, oggi, appena terminata l’Assemblea di Lega a Milano, ha risposto alla domanda di un giornalista che gli ha chiesto se c’è soddisfazione per aver soffiato Bremer all’Inter, anche per i tifosi.
Arrivabene ha risposto in questo modo:
“Non è una questione di soffiare, il mercato è aperto e una società fa quello che deve fare”.
Inoltre, l’amministratore delegato juventino ha comunicato anche che non ci sono novità ancora per quanto riguarda un possibile ritorno di Alvaro Morata in maglia bianconera.