Dopo i continui tira e molla degli ultimi giorni alla fine è arrivata la conferma delle dimissioni di Mario Draghi. In giornata si aspettava il suo discorso alla Camera poi rimandato per il passaggio al Quirinale dove l’ormai ex premier ha avuto modo di confrontarsi ancora con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Dimissioni Mario Draghi: la nota del Quirinale
A confermare la notizia delle dimissioni di Draghi è arrivata puntuale la nota del Quirinale che intorno alle ore 10 di oggi dichiarava:
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto questa mattina al Palazzo del Quirinale il Presidente del Consiglio dei Ministri, Prof. Mario Draghi, il quale, dopo aver riferito in merito alla discussione e al voto di ieri presso il Senato, ha reiterato le dimissioni sue e del Governo da lui presieduto. Il Presidente della Repubblica ne ha preso atto. Il Governo rimane in carica per il disbrigo degli affari correnti.
Il programma del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
A questo punto si infittisce di impegni l’agenda del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che nel pomeriggio dovrà riorganizzare la macchina politica. Come anticipato nella nota del Quirinale, il governo andrà avanti per il disbrigo degli affari correnti ma nel frattempo Mattarella accoglierà proprio in giornata i Presidenti delle Camere, Casellati e Fico.
Nel frattempo, Mario Draghi ha lasciato Montecitorio alimentando le reazioni della stampa internazionale. La BBC, ad esempio, così descrive il momento politico italiano:
Il premier italiano Mario Draghi si dimette dopo una settimana di turbolenze. Mr. Draghi, 74 anni, è una figura popolare in Italia. È stato soprannominato Super Mario per la sua gestione della crisi dell’eurozona come capo della Banca centrale europea. Tuttavia, una settimana fa, uno dei partiti del suo governo ad ampia base ha rifiutato di sostenere il suo pacchetto economico provocando una crisi politica.