Dopo un’ora di mezza di pausa richiesta da Forza Italia, il presidente del Consiglio Mario Draghi ha tenuto la replica in Senato.

Mario Draghi torna nella replica al Senato sull’iter di questi giorni

Il presidente del Consiglio Mario Draghi è rientrato in Senato per la replica alle comunicazioni dei capigruppo ed è apparso visibilmente piccato in merito ad alcune questioni. Poi ha appoggiato la risoluzione presentata da Pier Ferdinando Casini snobbando quella del centrodestra.

Vorrei ringraziare coloro che hanno sostenuto l’azione del governo con lealtà, collaborazione e partecipazione. Il secondo punto riguarda un’osservazione fatta dagli Onorevoli Casini, Santanchè, Gasparri e Licheri, molto simili a quanto ho detto questa mattina. A proposito di alcune mie parole, vi è sembrato che io mettessi in discussione la natura della nostra democrazia parlamentare. Io invece mi riconosco nella democrazia parlamentare italiana, di cui ho rispetto, e a tal proposito vorrei rileggere esattamente le cose che ho detto nei giorni scorsi

Mario Draghi #1

Giovedì scorso ho rassegnato le mie dimissioni nelle mani del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha respinto le mie dimissioni e mi ha chiesto di informare il Parlamento di quanto è accaduto. Una decisione che ho condiviso a cui si è aggiunta la mobilitazione di questi giorni da parte di cittadini, associazioni e territori a favore della prosecuzione del governo. Una situazione senza precedenti e impossibile da ignorare, che mi ha indotto a riproporre il patto di coalizione e sottoporlo al vostro voto. Siete voi che decidete, qui non c’è nessuna richiesta di pieni poteri

Mario Draghi #2

Infine, il finale a sorpresa: sì alla risoluzione di Casini che sarà l’unica votata

Poi Draghi passa alle risposte nel dettaglio:

Molti si chiedono perché il governo non ha accelerato sullo ius soli, sullo ius scholae, sulla cannabis, sul DL Zan. Voglio esser chiaro, siccome questo rimprovero è giunto al Governo nel corso di varie occasioni, che il Governo stesso ha deciso di non intervenire per la sua natura di base composta da un’ampia coalizione sui temi di origine parlamentare

Mario Draghi #3

Al Senatore Licheri volevo dire che è in corso l’approvazione a livello di Commissione Europea di una proposta sul salario minimo. Abbiamo aperto un tavolo con i sindacati, con la Confindustria e continueremo le discussioni qualunque sia la vostra decisione oggi. A proposito del reddito di cittadinanza, di base è una cosa buona ma se non funziona è una cosa cattiva. Infine capitolo superbonus: il problema sono i meccanismi di cessione, che chi ha disegnato dovrebbe ritenersi colpevole di aver creato un danno alle imprese. In conclusione, chiedo che sia posta la fiducia sulla proposta di risoluzione ha presentato dal Senatore Casini

Mario Draghi #4