Proseguono gli interventi in Senato prima della risposta di Mario Draghi, posticipata alle 17 dopo l’autorizzazione concessa a Forza Italia per una riunione di partito. C’era grande attesa per il discorso di Ettore Licheri, membro M5s della Commissione Esteri:
Voglio subito rassicurarla, presidente (riferito a Draghi, ndr) che non troverete mai un Movimento 5 Stelle che sulla base di una convenienza elettorale faccia cadere un governo. Siamo così per natura, abbiamo sempre mantenuto una linea di responsabilità, una posizione chiara, lineare e sincera. Qualche tempo fa le dissi di non considerare mai come incondizionata la fiducia del M5s, perché noi saremo parte del suo esecutivo solo se potremo continuare a difendere i frutti del nostro lavoro, se continueremo a garantire che le misure europee possano restare in Italia, se garantiremo che l’ideologia politica non travolga il significato sociale ed eetico di quelle leggi che noi abbiamo portato in Italia.
Ettore Licheri (M5s) #1
Purtroppo però la realtà ci consegna uno scenario diverso. INPS e Istat ci offrono un quadro terribile, di un Paese che è sull’orlo del baratro e non possiamo che chiederle un cambio di passo di fronte a questa emergenza che lei stesso ha riconosciuto. Occorrono delle azioni concrete, delle misure concrete. Cosa rispondiamo oggi alle 40mila aziende che in questo momento non possono pagare gli stipendi dei dipendenti perché è stata bloccata loro la cessione dei crediti fiscali? Non è corretto dire ‘apriremo un tavolo sul superbonus’, perché sappiamo che questo è un modo per non affrontare il problema. Piuttosto ci dica se lei vuole bloccare il superbonus perché è una misura introdotta dai 5 Stelle
Ettore Licheri (M5s) #2
Signor presidente, sarà capace di essere il garante di questo governo di unità nazionale dopo le voci che ha appena sentito? Riuscirà a spiegare loro che la transizione ecologica non è una slogan ma che prevede nuovi modelli economici, nuovi modelli aziendali e significa un futuro fatto di prosperità con la creazione di nuovi posti di lavoro. Non si può usare la guerra in Ucraina come pretesto per tornare a guardare al carbone, ai giacimenti fossili nei nostri fondali marini. Chi pensa che per noi la transizione ecologica sia solo un esercizio di retorica lessicale non ha capito nulla del MoVimento 5 Stelle e lei avrebbe dovuto capire perché i nostri ministri si sono alzati quando è arrivata la norma dell’inceneritore a Roma. Come possiamo mettere insieme un governo di unità nazionale che deve affrontare delle sfide terribili? Questo autunno, presidente, il 20% delle famiglie italiane dovrà scegliere se mangiare se pagare l’affitto o se riscaldarsi perché tutte e tre le cose non le potrà fare
Ettore Licheri (M5s) #3
Il discorso di Licheri (M5s) segue quello di Romeo (Lega) e Gasparri (Fi)
Complice una mattina ad alta intensità, i mercati azionari reagiscono in maniera nervosa dilapidando i tentativi di calma dei giorni scorsi. Tiene banco anche la posizione di Lega e Forza Italia, che in un comunicato congiunto hanno specificatamente dichiarato che siederanno all’Esecutivo solo in caso di “allontanamento” dei 5 Stelle dalla maggioranza. Il riflesso è di sostanziale agitazione sia per le Borse che per lo spread.
Nel primo caso Piazza Affari scivola rapidamente in territorio negativo, virando a metà giornata a -1,7% e destinata a perdere ulteriore terreno. Un comportamento ripreso da tutte le Borse europee ma per motivi diversi: domani c’è l’attesa riunione della Bce che potrebbe annunciare l’aumento dei tassi d’interesse.
Nel secondo caso, il rimbalzo è forte e passa dai 193 punti base di apertura a 210: i due momenti simbolo della mattina, il tentativo di ricostruzione di Mario Draghi e poi il comunicato congiunto del centrodestra governativo. Stabile il rendimento dei decennali al 3,31%.
(articolo in aggiornamento)