Scippi di mercato? Ne sa qualcosa l’Inter che, nel giro di poche ore, ha perso Paulo Dybala e Gleison Bremer che trattava da mesi. La Roma nel primo caso e la Juventus nel secondo hanno agito in fretta e in modo efficace mandando in fumo parole intessute forse troppo a lungo. Ma i tifosi nerazzurri possono consolarsi: la storia del calciomercato è piena di colpi di scena di questo tipo. Tutto cambia in modo imponderabile in un fazzoletto di tempo. Lo sa bene Lino Banfi che ne fece un grande sketch nel film culto “L’allenatore nel pallone” dove la sua Longobarda rischiò di prendere prima Platini e poi Maradona per accontentarsi infine di uno sconosciuto Aristoteles. Ecco i casi più eclatanti degli ultimi anni.

Scippi di mercato: KONDOGBIA

“La Roma può consolarsi pensando che non sempre chi viene “scippato” ci perde. L’Inter, con un blitz notturno, superò il Milan nella corsa a Kondogbia e lo vestì di nerazzurro. Nel club rossonero oggi nessuno si mangia le mani per quei 40 milioni risparmiati.”

IBRAHIMOVIC

“Certo, esiste anche il pericolo opposto. Quando la Juventus finì in B e Zlatan sul mercato, il Milan fu il club più rapido ad accordarsi con lui. Poi però l’Inter, approfittando di qualche tentennamento di troppo, si inserì e cambiò la propria storia.”

Scippi di mercato: CIRO FERRARA

“Roma superata sul più bello anche nel maggio 1994. In quel caso Ciro Ferrara, all’epoca al Napoli, era già un giocatore giallorosso. Accordo su tutto ma non sul prezzo, che crebbe nelle ultime giornate di campionato vista l’ottima stagione del Napoli, chiusa con la qualificazione in Coppa Uefa. Sensi ci pensa un attimo di troppo e arriva la Juventus.”

ITURBE

“Dopo una grande stagione nel Verona, invece, nell’estate 2014 Iturbe diventa il giocatore più desiderato dai top club d’Italia. La Juventus lo ha in pugno, finché la Roma non si presenta con un’offerta irrinunciabile da oltre 25 milioni.”

Scippi di mercato: PJACA

“Simile il caso del Croato che aveva incantato l’Europa con qualche giocata all’Europeo del 2016. Inter e Milan se ne innamorano e duellano sul mercato. Quando i rossoneri sembrano averla spuntata, ecco che si intromette la Juventus.”

TEVEZ

“Sempre Juve-Milan, ma con tempi diversi. Galliani pranza con Tevez e la foto che li ritrae insieme diventa una delle immagini più celebri della storia del mercato. Accordo raggiunto ma bloccato da Berlusconi, che non vuole cedere Pato. Tevez sfuma e al successivo giro di mercato è la Juventus a portarlo a pranzo.”

ALESSANDRO NESTA

“Quando la Lazio decide di privarsi del suo storico capitano per mettere a posto i conti, c’è la fila davanti alla porta. L’Inter in testa, con Cuper che è certo di avere in pugno il difensore che tanto sogna. Galliani però chiede a Berlusconi un “piccolo sforzo”, che verrà ripagato con un acquisto capace di cambiare la storia.”

Per come è strutturato il calcio, gli scippi di mercato non sono destinati a finire. Ma, forse, è una delle poche cose belle rimaste in uno sport che sembra pagare un po’ troppo gli interessi economici che gli girano intorno. Per fortuna, come disse Riccardo Cucchi nella giungla di Radio Cusano Campus, abbiamo ancora il calcio femminile.