Sergio Sylvestre ha cambiato il suo nome in Big Boy. Dopo una lunga pausa e un momento di crisi, è tornato, per Battiti Live. Il cantante statunitense che ci aveva fatto emozionare durante l’edizione da lui vinta del talent di Amici di Maria De Filippi sta attraversando una svolta musicale.

Sergio Sylvestre ora è Big By: che fine ha fatto dopo Amici?

Big Boy è il nuovo pseudonimo di Sergio Sylvestre (Los Angeles, 5 dicembre, 1990). La scelta è sicuramente data dall’omonimo brano (e album) uscito nel 2016. L’artista ha scelto di dare una rispolverata alla sua carriera. A partire dal nome, è intenzionato a rinnovare la sua immagine, mantenendosi sempre aggiornato e originale. Il suo intento è quello di riacquisire la stessa fama dei mesi in cui era in concorso al famoso talent di Mediaset. Le sue interpretazioni, capaci di scaldare il cuore di tutti gli spettatori e la sua personalità pacata e travolgente, avevano fatto affezionare il pubblico, tanto da portarlo a vincere. Al secondo posto di quella edizione (Amici 15) la sua amica e collega Elodie. Quante cose sono cambiate da allora? Dov’è stato Big Boy per tutto questo tempo?

Durante la sua permanenza nel programma Amici di Maria De Filippi (puoi leggere qui le ultime novità sul talent), Sergio ha pubblicato il suo EP d’esordio Big Boy, formato da quattro inediti e quattro cover di brani di successo internazionale. L’EP si è guadagnato un primo posto nella Classifica FIMI Album ed è stato certificato disco d’oro da parte della Federazione Industria Musicale Italiana. I fan di Amici lo hanno atteso e amato. Si sono interessati alla sua personalità, alla sua musica e lo hanno seguito, accompagnandolo e supportandolo sino al momento della vittoria, decretata dal televoto.

A partire da quel trampolino di lancio, però, la carriera dell’artista è stata altalenante e non esattamente come in tanti si aspettavano. Il primo tour che lo avrebbe visto come protagonista in vari appuntamenti live in diverse città italiane nell’autunno 2016, intitolato Big Boy Live Tour, è stato cancellato per via di altri progetti.

Da quando ha esordito con la sua carriera, Sergio ha pubblicato due album, entrambi nel 2017. Il primo si intitola Sergio Sylvestre e il secondo Big Christmas, lanciato appositamente per le vacanze natalizie. L’anno vicino alla sua vittoria ad Amici è quello che lo vede più in voga come ospite nelle trasmissioni televisive e nelle live ai concentri. In questo periodo, infatti, ha cantato nel singolo Prego accanto al rapper Rocco Hunt. La canzone, non è altri che la versione italiana di You’re Welcome di Jordan Fisher e Lin-Manuel Miranda introdotta nei titoli di coda del film Disney Oceania. Tra le sue collaborazioni più note in quel periodo, c’è anche quella con Fedez e J-Ax per il brano  L’Italia per me, contenuto nell’album Comunisti col Rolex (2017). Dopo questi progetti, abbiamo visto Sergio Sylvestre sempre meno. Le sue sono state per lo più rapide performance legate a qualche collaborazione e comparsa live nei brani di altri artisti.

Un episodio particolarmente spiacevole lo vede protagonista nel 2020, in piena pandemia. In occasione della finale di Coppa Italia tra Napoli e Juventus, giocata allo Stadio Olimpico di Roma, l’artista ha cantato l’inno italiano, svolgendo però una performance un po’ esitante per quanto riguarda le parole del testo. Quel momento, ha suscitato diverse polemiche da parte del pubblico, a partire dalle frasi di chiusura del brano utilizzate dal cantante: “no justice, no peace” . Tra le tante critiche, sono arrivate anche quelle legate al suo gesto: Sergio ha alzato il pugno come tributo al movimento Black Lives Matter.

Il giorno dopo l’esibizione, il cantante si è scusato, confidando agli spettatori un blocco emotivo dato soprattutto dalla tristezza legata alla mancanza di pubblico allo stadio a causa delle restrizioni di urgenza sanitaria in vigore in quel periodo.

 “Vedere uno stadio così vuoto e sentire questo eco fortissimo, mi sono bloccato perché mi veniva una tristezza molto forte”.

Recentemente l’artista ha tentato di ricavalcare l’onda. Nuovo nome, nuova musica. Torna sulle scene con un progetto di collaborazione disco pop. Stiamo parlando del brano Rollercoaster, il singolo d’esordio dei Room9, trio di produttori italiani.

I suoi brani più famosi sono sicuramente: Con te, Big Boy, No Goodbye, Prego, Ashes, Parolacce, Planes, Motel California, Story of my life. Ma l’ultimissimo, quello del cambiamento è Going Crazy (Big Boy Entertainment), uscito il 17 giugno su tutte le piattaforme digitali. Si tratta del terzo brano prodotto sempre dal trio Room9. Sarà un nuovo percorso per Sergio Sylvestre? L’artista risponde di si. Ha deciso di tornare a cantare pezzi esclusivamente in Inglese e gli auguriamo di trovare un brillante successo internazionale.