Mentre c’è chi, purtroppo, non ha un bel ricordo di questi Mondiali come Marcell Jacobs, c’è chi come Elena Vallortigara sale sul gradino più basso del podio felice quasi come avesse vinto l’oro. È un bronzo conquistato al termine di una gara fantastica dove l’azzurra ha superato i 2 metri al primo tentativo, portandosi addirittura al primo posto provvisorio e sognando l’oro.
Quello di Eugene è il miglior risultato della carriera, dopo una serie di infortuni che avevano complicato il suo percorso.
Davanti a lei solo Eleanor Patterson (oro con 2.02 al primo tentativo) e l’ucraina Yaroslava Mahuchikh (argento con 2.02 al secondo), ma la felicità della nostra atleta è davvero tanta e l’azzurra si è lasciata andare ai microfoni RAI.
La soddisfazione della Vallortigara dopo il bronzo
“Non pensavo di prendere veramente la medaglia. In gara è successo quello che è successo, sinceramente ho sperato anche in qualcosa di più a un certo punto, perché fare tutto alla prima fino a 2 metri… Pensavo anche di saltare di più e di prendere anche un altro colore, ma va bene così“.
Elena Vallortigara: “È un punto di partenza”
“Sono rimasta concentrata e non mi sono fatta distrarre da altro che non fosse fare i miei salti. Mi si sono rotta anche le scarpe e le ho dovute cambiare durante la gara, sono contenta di quello che ho fatto. Mi sono tolta un peso dopo la qualificazione e ho affrontato la finale in maniera sciolta. Ci ho creduto, sono felice e ho fatto quello che volevo: è un nuovo punto di partenza. è un bronzo come quelli che ho vinto ai Mondiali giovanili. “Spero che non sia l’unica medaglia dell’Italia e che possa essere uno stimolo per altri, un’ispirazione per certi versi. Sapere che sono riuscita a fare questa cosa magari è di aiuto per altri”.