Russel Crowe, indimenticabile interprete del gladiatore Massimo Decimo Meridio nel film “Il Gladiatore” di Ridley Scott, torna “a casa”. Russel Crowe è infatti a Roma per interpretare l’esorcista Padre Gabriele Pietro Amorth in “The Pope’s esorcist” di Julius Avery.
Russel Crowe a Roma
In città con i figli e la fidanzata Britney Theriot, l’attore ha postato sui social varie foto che lo ritraggono in visita ai celebri monumenti cittadini, dai Musei Vaticani alla Cappella Sistina.
Virale il tweet che ritrate tutta la famiglia Crowe davanti al Colosseo, con l’attore che dichiara: “Porto i bambini a vedere il mio vecchio ufficio”.
Dopo il selfie al Colosseo, l’attore ha postato uno scatto della Fontana di Trevi. «Uno dei miei luoghi preferiti nell’universo», ha scritto sui social l’attore, seguito su Twitter da 2,8 milioni di follower.
Una vita di successi
Attore e regista neozelandese, Russell Crowe esordisce sugli schermi nel 1991 con The Crossing. Interprete in Pronti a Morire di Sam Raimi e L.A. Confidential di Curtis Hanson, per Insider – Dietro la verità (1999) di Micheal Mann, riceve la nomination agli Oscar come Migliore Attore Protagonista, oscurando Al Pacino, suo partner nel film. Il Premio Oscar come Migliore attore protagonista arriva nel 2001, per Il Gladiatore, che lo rende una vera celebrità ad Hollywood.
Moltissimi i suoi successi fino ad oggi, come A Beautiful Mind di Ron Howard, Master and Commander – Sfida ai confini del mare di Peter Weir, American Gangster e Robin Hood di Ridley Scott.