Il tema dei tifosi in Formula 1 non è mai stato così caldo soprattutto dopo i recenti episodi che hanno coinvolto Max Verstappen e Lewis Hamilton. Tradizionalmente sempre molto corretti, i fan dei rispettivi piloti a turno hanno iniziato ad assumere un comportamento poco dignitoso in particolare per questo sport. Entrambe le fazioni erano infatti esplosi in urla di gioia durante i momenti di difficoltà di Lewis e Max e proprio quest’ultimo ha voluto richiamare l’attenzione della Orange Army:

I tifosi come sempre decidono l’atmosfera. Penso che sia un peccato che reagiscano in questo modo, fischiando l’avversario. In Olanda fischiano contro Lewis, in Inghilterra contro di me. Devi anche rispettare il tuo avversario.

Ricordiamo che proprio recentemente anche l’ex pilota della McLaren, David Coulthard aveva invitato i due piloti a mostrarsi molto più uniti nella lotta contro tali comportamenti. In precedenza, era stata la FIA stessa invece ad esporsi in prima persona chiedendo rispetto per tutti i protagonisti del Circus.

Max Verstappen difende la parte sana dei tifosi

Nel commentare il tifo che più gli appartiene, Max Verstappen ha poi raccontato un suo particolare aneddoto legato al calcio. Partendo dal sostegno per la sua squadra del cuore olandese, il pilota della Red Bull ha invitato i suoi fan a seguire il buon esempio:

Sono un tifoso del PSV, ma quando guardo una bella partita, mi diverto sia che la mia squadra vinca o perda. Sarebbe bello se i fan si comportassero così nel nostro sport. A ogni modo, quelli sono i tifosi che percepiamo di più, ma credo che in altre parti della pista ci sia sempre un sano mix tra i singoli gruppi di tifosi.

Insomma la mano di Max è tesa verso Lewis che pure si è unito al coro di “Tifate noi, non tifate contro, ora “il volante” passa ai tifosi che dovranno mostrarsi maturi e fedeli sostenitori di questo spettacolare sport. Tra gli episodi più contestati c’è anche il lancio di fumogeni che nell’ultima gara ha compromesso seriamente la visibilità infastidendo piloti e spettatori innocenti.