Dalle parole ai fatti. Nelle principali città italiane Roma, Milano, Catania, Napoli e Genova sono comparse le prime immagini e i manifesti del coordinatore nazionale di AP Stefano Bandecchi: “La mia storia è la mia testimone”
“Dalle parole ai fatti“. Un concetto raro di questi tempi e spesso abusato da tante persone che poi si perdono nelle parole, nella famose chiacchiere e non compiono mai nessun fatto. Anzi, fanno l’esatto opposto. Ed è anche e soprattutto per questo che il Coordinatore Nazionale di Alternativa Popolare nonché fondatore di Unicusano, Stefano Bandecchi ha deciso di rompere gli indugi e scendere in campo in modo serio, chiaro e al tempo stesso semplice con un messaggio che arriva a tutti. “La mia storia è la mia testimone“, le parole che compaiono in questi grandi manifesti.
In tante città importanti, infatti, come Milano, Roma, Genova, Napoli e Catania, ma ce ne saranno tante altre ancora più avanti, sono comparsi alcuni manifesti e le prime immagini che danno risalto ad Alternativa Popolare che raffigurano il Coordinatore Nazionale Stefano Bandecchi e il suo messaggio forte e chiaro.
L’obiettivo di Alternativa Popolare
E’ un momento assai delicato in Italia e Alternativa Popolare, nella persona di Stefano Bandecchi, non sta con le mani in mano anzi è pronto a fare la sua parte e a dimostrare di poter essere all’altezza della situazione. La mossa dei Cinquestelle, astenendosi sul decreto Aiuti, che avrebbe messo nelle tasche degli italiani 20 miliardi, è stata azzardata e Alternativa Popolare, considerata la situazione non ha mai smesso di lavorare anzi si sta preparando, se necessario ad andare a votare.
D’altronde nella sua storia Alternativa Popolare e Bandecchi credono da sempre nella “politica di chi sa, di chi ha fatto e nella politica di chi lavora” e non certo nella “politica di chi urla e di chi chiacchiera“. Come spesso ripete Stefano Bandecchi Alternativa Popolare è “gamba, spalla e supporto per ogni partito che voglia fare qualcosa di serio”. Stefano Bandecchi ci prova e, come in tutte le cose che fa, ci metterà corpo e anima. I manifesti, le prime immagini che girano nelle più importanti città italiane sono lì, pronte a dimostrarlo anche perché per Stefano Bandecchi parla la sua storia. E non per niente “La mia storia è la mia testimone”, come recitano i manifesti che sono in giro a Roma, Milano, Genova, Napoli e Catania.