Chi non ricorda le enormi braccia che, sbucando dal Canal Grande, sorreggevano Ca’ Sagre da un improbabile quanto tenuto crollo? Ebbene l’autore di quella mirabolante e provocatoria opera è tornato. E’ infatti stata svelata la nuova opera di Lorenzo Quinn a Venezia.
Nove tonnellate e 40 mila punti di saldatura: ecco Baby 3.0
La nuova opera che Lorenzo Quinn porta a Venezia si chiama Baby 3.0 e rappresenta idealmente lo spaccato di un enorme grembo materno all’interno del quale si sviluppa un feto realizzato con la rete metallica.
Da San Giorgio Maggiore al centro storico: la nuova opera di Lorenzo Quinn a Venezia
Inizialmente l’enorme opera realizzata da Lorenzo Quinn doveva essere posizionata sul sagrato della basilica di San Giorgio. Ma l’enorme peso ha consigliato un posizionamento su terreno più solido. Ecco che allora Baby 3.0 oggi è visibile nel giardino di Ca’ Corner, sede della Prefettura di Venezia e della Città Metropolitana, proprio di fronte al tempio dell’arte contemporanea, la Collezione Peggy Guggenheim.