Emilia Clarke, star di Game of Thrones, torna a parlare del doppio aneurisma cerebrale che l’aveva colpita negli anni scorsi, rivelando dettagli della sua condizione attuale.

Emilia Clarke e il doppio aneurisma cerebrale: “Una parte del mio cervello non c’è più”

Daenerys Targaryen ne Il Trono di Spade era uno dei personaggi più indomiti e spregiudicati della serie HBO tratta dai romanzi fantasy di George R.R. Martin. Emilia Clarke ha, però, dimostrato di poter essere anche più forte e determinata della sua controparte sullo schermo.
Nel 2019, l’attrice britannica rivelò, attraverso un editoriale sul New Yorker, di esser stata colpita da due aneurismi cerebrali e di essere sopravvissuta a due difficili interventi chirurgici. Il tutto avvenne durante la lavorazione della serie, con il primo ictus che la colpì nel 2011 e il secondo nel 2013.
La Clarke è tornata ora a parlare della sua condizione, e di cosa abbia significato per lei dover fare i conti con due eventi tanto traumatici.

Si è trattato del dolore più atroce che abbia mai provato, ma dovermi concentrare su Game of Thrones è stato di enorme aiuto per tenerlo a bada. Adesso una parte del mio cervello non c’è più, e questa è una cosa che mi fa ridere. L’ictus funziona così: in pratica, appena una parte del cervello non riceve più sangue, quella parte smette di esistere. Il sangue trova un’altra strada, ma quella parte mancante non c’è più. Tenendo conto della quantità del mio cervello non più utilizzabile, è sorprendente che io sia in grado di parlare, a volte anche in modo articolato, e di vivere la mia vita in maniera assolutamente normale e senza alcuna ripercussione. Faccio parte di quella minoranza incredibilmente ristretta che è riuscita a sopravvivere a una cosa del genere”.

“Non riuscivo a ricordare il mio nome”

Il successo della saga de Il Trono di Spade è noto a tutti. Un risultato che ha reso il serial della HBO uno dei prodotti televisivi più importanti del 21° secolo, destinato a conoscere nuove incarnazioni, tra prequel House of the Dragon, in arrivo ad agosto ― e sequel ― la serie su Jon Snow, confermata dallo stesso George R.R. Martin.
Emilia Clarke è stata una delle ragioni di questo successo, grazie alla sua interpretazione di un personaggio subito entrato nel cuore degli appassionati (almeno fino alla controversa ultima stagione…), ma la malattia stava per portargli via questo importante traguardo della sua carriera, come lei stessa rivelò nel 2019.

“Proprio quando sembrava che tutti i sogni della mia infanzia si stessero per realizzare, ho quasi perso la mia mente e la mia vita. Il mio nome completo è Emilia Isobel Euphemia Rose Clarke, ma dopo l’operazione non riuscivo a ricordarlo. Al suo posto, uscivano parole senza senso dalla mia bocca e ho avuto un attacco di panico. Non mi era mai successa una cosa simile, come se il destino si stesse chiudendo di fronte a me. Vedevo la vita che mi aspettava, e non valeva la pena di essere vissuta. Sono un’attrice, ho bisogno di ricordare le mie battute, ma ora non riuscivo nemmeno a ricordare il mio nome”.

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