Disavventura per Tiémoué Bakayoko: il centrocampista del Milan, in prestito dal Chelsea, è stato scambiato per un’altra persona e perquisito dalla polizia di Milano, con tanto di pistola puntata alla testa. Sono stati attimi concitati per il calciatore classe 1994 – ormai ai margini della rosa di Stefano Pioli e in cerca di una destinazione per il futuro – quelli che si sono susseguiti nella mattinata del 3 luglio, ma resi noti soltanto nella giornata del 18 luglio. La scena, ripresa dai presenti, ha fatto il giro del web ed è accaduta in centro a Milano.
Milan, Bakayoko fermato: l’accaduto
Come mostrano le immagini pubblicate sul web, nella mattinata del 3 luglio una grave disavventura ha coinvolto il calciatore del Milan Tiémoué Bakayoko. Il centrocampista classe 1994, arrivato in prestito biennale dal Chelsea la scorsa estate, è stato fermato ad un posto di blocco dalla Polizia di Milano tra piazza Gae Aulenti e corso Como. Il centrocampista senegalese è stato fermato e intimato di scendere dalla vettura che stava guidando. Immobilizzato contro la volante, è stato perquisito in modo invadente. Come mostrano le immagini, un agente tiene fissa una mano sul collo mentre una poliziotta, più distante, tiene puntata la pistola nella direzione del centrocampista rossonero. Pochi minuti dopo la perquisizione, i poliziotti si sono accorti che quella persona era il calciatore del Milan Bakayoko e lo hanno lasciato andare, rilasciandolo dopo avergli posto le scuse. Nella mattinata di lunedì 18 luglio, invece, è arrivata la ricostruzione della Questura dopo diverse accuse di razzismo arrivate sui social nei confronti della Polizia di Milano. Nella smentita – come riportato da La Gazzetta dello Sport – si legge: “Sono commenti fuori luogo, il controllo è scattato perché Bakayoko e l’altro passeggero corrispondevano perfettamente, per un caso, alle descrizioni, e ovviamente è terminato quando ci si è resi conto di aver fermato una persona che non c’entrava”. Nella ricostruzione della polizia, nella notte c’era stata una sparatoria che ha coinvolto uomini di colore che si sono poi allontanati con un suv nero. Un fraintendimento che ha causato una disavventura per il calciatore del Milan Bakayoko.
Le ultime sul futuro del francese
Prima la grave disavventura, poi un occhio al futuro: Bakayoko non è certo di rimanere al Milan in questa stagione. Arrivato la scorsa estate in prestito biennale dal Chelsea, il centrocampista francese di origini ivoriane è ai margini della rosa rossonera. La squadra Stefano Pioli – che ha sfidato il Colonia in amichevole utilizzando la bodycam – ha vinto lo scudetto dopo undici anni. Il contributo dell’ex Napoli, però, è stato esiguo. Soltanto 18 presenze complessive (14 in Serie A, una in Coppa Italia e 3 in Champions League) nella scorsa stagione e minutaggio di poco superiore ai 600 minuti. Per questo motivo, il Milan valuta se puntare o meno su Bakayoko. Stando agli accordi stipulati con il Chelsea la scorsa estate, il club rossonero potrebbe riscattarlo per 17 milioni di euro. Scatterà, invece, l’obbligo di riscatto qualora il francese collezionerà almeno 15 presenze da 45 minuti nella stagione 2022/23. Il Marsiglia è interessato e avrebbe già avviato i contatti con il Chelsea. Il Milan sarebbe ben lieto di salutare il classe 1994, che ormai è ritenuto una pedina non essenziale della rosa. Qualora si concretizzasse il suo passaggio il Ligue 1, sarebbe la terza esperienza in Francia dopo Rennes e Monaco.