Mentre a Melitopol a settembre sarà indetto un referendum per espellere gli ucraini contrari all’occupazione la guerra tra Russia e Ucraina prosegue sia sul campo che nelle sale politiche di tutto il mondo.

Abrahmovic ha dichiarato che chiederà all’Unione Europea di bonificare 1 milione di dollari a una fondazione di beneficenza a titolo di risarcimento per le sanzioni subite: l’oligarca fu anche costretto a vendere il Chelsea.

Particolarmente corposo il discorso di Zelensky di questa notte.

Zelensky: “Ad oggi 651 processi per tradimento della nazione”

Zelensky nel suo discorso notturno ha spiegato l’allontanamento  di Ivan Bakanov come capo della Sbu e di Iryna Venediktova come procuratore generale. L’accusa è di tradimento e collaborazione coi servizi segreti di Mosca, il presidente ucraino ha precisato che ad oggi sono 651 i processi di questo tipo avviati.

“Questa persona è stata licenziata da me all’inizio dell’invasione su vasta scala e, come si può vedere, tale decisione era assolutamente giustificata. Sono state raccolte prove sufficienti per la notifica, a questa persona, di sospetto tradimento. Tutte le sue azioni criminali sono documentate. Tutto ciò che ha fatto in questi mesi e anche prima riceverà un’adeguata valutazione legale. Se saranno ritenuti responsabili anche tutti coloro che assieme a lui facevano parte di un gruppo criminale che ha lavorato nell’interesse della Federazione russa. Sono state prese decisioni sul personale nei confronti dei capi regionali del settore della sicurezza Kherson, Kharkiv. Abbiamo anche trattato la locale leadership del potere esecutivo. 

Guerra Russia Ucraina, Zelensky: “Mosca ha usato tremila missili da crociera”

Zelensky ha anche parlato dell’attacco russo e dell’artiglieria utilizzata, sostenendo che dall’inizio del conflitto sono stati utilizzati oltre tremila missili di grossa portata, da crociera.

“Alle 19 di oggi la Russia ha già utilizzato più di tremila missili da crociera contro l’Ucraina. È impossibile contare il numero di artiglieria e altri proiettili che sono stati usati contro il nostro Paese e il nostro popolo. Ma è sicuramente possibile portare tutti i criminali di guerra russi alla giustizia. Tutti i collaboratori. Tutti i responsabili del terrorismo. Per tutto cio’ che sta accadendo da 144 giorni e più di otto anni. Sarà fatto”.

Lavrov: “Concedere a Ucraina e Moldavia status candidate a UE è mossa contro Mosca”

Lavrov, il Ministro degli Esteri russo, ha parlato nuovamente della scelta dell’UE di concedere a Ucraina e Moldavia lo status di candidato interno all’UE, definendola una mossa anti-russa. È inoltre intervenuto sulla proposta di Macron di formare una “comunità politica europea”, dicendo che è un’idea dalle chiare connotazioni anti-russe.

Arrestata Marina Ovsyannikova, la giornalista che si schierò contro l’invasione in Ucraina

Era diventata famosa dopo aver mostrato in televisione un cartello contro la guerra in Ucraina, oggi è stata arrestata. La notizia arriva dal suo canale Telegram dove è stato scritto: “Marina è stata arrestata. Non ci sono informazioni su dove si trovi”.

Ancora da stabilire le regioni del suo arresto, probabilmente legata alla vicenda del telegiornale.

Attacco russo in oblast Donetsk: 6 feriti, tre bambini

Nel frattempo un bombardamento russo al distretto di Bakhmut ha causato sei persone di cui tre bambini. Secondo il procuratore dell’oblast di Donetsk le città bombardate sono Soledar e il villaggio di Yahidne.