Napoli-Perugia è la seconda amichevole stagionale che vede protagonisti gli azzurri nel ritiro pre campionato di Dimaro. Dopo la vittoria per 10-0 nel primo test con l’Anaune, la squadra di Luciano Spalletti ha bissato il successo di pochi giorni fa sulla compagine altoatesina, imponendosi per 4-1 sul Perugia. Partita decisamente più vera e avversario di maggiore caratura per i partenopei, che hanno avuto modo di sciogliere le gambe e far ruotare la totalità della rosa. Protagonista del match è stato, ancora una volta, Kvaratskhelia. Il georgiano, coadiuvato nel terzetto avanzato da Lozano e Osimhen, ha aperto le danze con il primo gol di giornata, oltre ad offrire diversi spunti di qualità che ne hanno contraddistinto la prestazione. Lobotka a fare da metronomo a centrocampo, tra Fabian e Anguissa. Davanti a Meret, la linea arretrata è composta da Di Lorenzo (capitano del nuovo corso, Rrhamani, Juan Jesus e Mario Rui. Nel complesso, la squadra azzurra ha mostrato già un buon rodaggio e discrete trame di gioco. L’ambiente non era quello dei giorni di migliori: il sostanziale clima di festa rivolto ai calciatori è stato bilanciato dalle contestazioni rivolte al Presidente De Laurentiis. La diaspora dei senatori dello spogliatoio (Ospina, Koulibaly, Ghoulam, Insigne, Mertens) è stata mal digerita da una parte della tifoseria azzurra.
Napoli-Perugia, la cronaca della gara
Napoli-Perugia, la cronaca. Azzurri in campo con il 4-3-3. La squadra umbra risponde con un accorto 3-5-2. Pronti, via e la compagina allenata da Luciano Spalletti passa in vantaggio al 4’: Kvaratskhelia, erede di Insigne sull’out sinistro d’attacco, chiude alla perfezione un triangolo in velocità con Osimhen e batte Gori per l’1-0 dei partenopei. Il Napoli quando accelera negli ultimi trenta metri diventa letale, anche se emerge qualche incertezza nel reparto arretrato. Il raddoppio arriva al 35’: su sviluppi di calcio d’angolo, Anguissa impatta di testa, un difensore fa muro. Il pallone torna buono per il centrocampista che, da due passi, ribadisce in rete. La ripresa inizia nel segno del Perugia. Gli umbri accorciano le distanze già al 3’ della ripresa. Cross dalla destra, difettoso disimpegno di Zanoli che rinvia addosso a Melchiorri, che sotto porta non sbaglia e buca Contini per il 2-1. Cinque giri di lancette e il Napoli raddoppia nuovamente il vantaggio. Uno-due tra Politano e Petagna, l’esterno si incunea in area e trafigge il portiere con un preciso tocco di sinistro. Il poker è servito nei minuti di recupero e porta la firma di Petagna: l’attaccante, accostato al Monza nelle ultime settimane, si procura e realizza il calcio di rigore che vale il definitivo 4-1 nei minuti di recupero.
Le parole di Spalletti: “Kvaratskhelia degno sostituto di Insigne”
Napoli-Perugia, dopo il triplice fischio Luciano Spalletti ha espresso alcune considerazioni sulla sfida vinta dai suoi ragazzi: “Abbiamo fatto girare bene la palla, abbiamo avuto un buon possesso e poi Kvara ci ha messo la qualità nel primo tempo. Un degno sostituto di un campione come Insigne. I tifosi hanno voglia di vedere qualità. Noi abbiamo un solo mezzo a disposizione, quello di mostrare personalità e tecnica quando entriamo in campo”. Sulle strategie della società in questo mercato estivo, l’allenatore azzurro ha poi aggiunto: “Certamente stiamo pensando a qualche integrazione della rosa, ma il mercato ci dice che molti colpi verranno fatti all’ultimo momento visto il periodo lungo in cui incidono le trattative. Io mi fido assolutamente della società per le operazioni che andremo a fare”.